Genio futurista di Balla all'Ara Pacis

Il Genio futurista di Balla in mostra all'Ara Pacis dal 4 dicembre fino al 31 gennaio 2009. Dipinto in forma di arazzo per l'Esposizione delle arti decorative di Parigi del 1925, l'opera di Gacomo Balla presenta per la prima volta i futuristi al parterre mondiale in forma ufficiale.

La teosofia a fondamento dell'arte di Balla è evidente sia nelle dimensioni fisiche sia in quelle spirituali e nelle sue accezioni proriamente futuriste di compenetrazione iridiescente ora reduplicata dal vetro che mostra l'Ara e con essa l'opera di Balla attraverso l'architettura di Mayer.

La Fondazione Biagiotti insieme al Comune di Roma ed alla Sovrintendenza ai Beni Culturali espongono un altro omaggio al futurismo, che presto si arricchirrà con il completamento del restauro della Casa di Balla a Via Oslavia, come ci spiega l'Assessore alle Politiche Cutlurali del Comune di Roma Umberto Croppi: "E' stato ultimato il restauro dello studio di Balla ma presto raggiungeremo accordi con la famiglia dell'artista per il restauro dell'intera casa per poi aprirla al pubblico".

Livia Bidoli

Gallery di Photo

NOTIZIE UTILI
Orario Martedì-domenica 9.00-19.00; 24 e 31 dicembre 9.00-14.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
lunedì, 1° gennaio e 25 dicembre chiuso.

Biglietto d’ingresso intero € 6,50 / ridotto € 4,50
Info e prenotazioni  tel. 060608  www.museiincomuneroma.it  www.arapacis.it