Goethe e IUC. Concerto ritratto per gli 85 anni di Aldo Clementi

Con un concerto nell'Auditorium del Goethe Institut, la IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti - e il Goethe Institut Rom il 15 dicembre 2010 celebrano gli ottantacinque anni di Aldo Clementi, uno dei principali compositori italiani contemporanei, molto noto e apprezzato anche al di là delle Alpi, particolarmente in Germania, Svezia e Francia.

Nato a Catania, Aldo Clementi ha avuto la prima esecuzione pubblica di una sua composizione a Vienna nel 1947, ha frequentato i Ferienkursen di Darmstadt dal 1955 al 1962 e nello stesso periodo ha compiuto fondamentali esperienze presso lo Studio di Fonologia Musicale della Rai a Milano; ma è vissuto soprattutto a Roma, dove si è stabilito nel 1952 e ha svolto per oltre mezzo secolo un ruolo fondamentale nel campo della musica contemporanea, partecipando tra l'altro alla fondazione di Nuova Consonanza.

Sempre a Roma, Clementi ha conosciuto e frequentato  Piero Dorazio, Achille Perilli e altri artisti, sviluppando un interesse per le arti visive che ha avuto estrema importanza nella sua musica degli anni sessanta. Le sue composizioni di quel periodo possono infatti essere considerate quasi un corrispettivo sonoro dell'arte informale, in quanto il groviglio degli intarsi polifonici - le sue composizioni giungono fino a 144 parti reali! - preclude completamente la percezione degli intervalli sonori e quindi della forma musicale.

Dagli anni settanta il suo linguaggio si è aperto all'uso di materiali provenienti dalla musica del passato, sottoposti a una profonda trasformazione, attraverso processi di ripetizione, rallentamento e dilatazione e ad un uso estensivo degli artifici contrappuntistici.

Il concerto è intitolato ...Mögliche Brücken/Archi possibili... perché è un ideale percorso attraverso le città nelle quali Clementi ha operato e rende omaggio alla sua musica con un programma molto articolato, presentando sette composizioni che vanno dal 1960 al 2004. Saranno offerti a Clementi anche due affettuosi cadeaux musicali, uno di Dieter Schnebel, che con Clementi vanta un’antica amicizia risalente agli anni sessanta, e l’altro di Patrizio Esposito, che di Clementi è stato allievo.

Esposito sarà anche il direttore del concerto, cui partecipano la cantante/performer Maacha Deubner e l’Ensemble Mosaik, apprezzati in campo internazionale come specialisti nell'esecuzione della musica contemporanea.
Il concerto ha anche il sostegno di Art Forum Würth Capena ed è inserito tra le manifestazioni di "Roma Città Natale".

Istituzione Universitaria dei Concerti
Mercoledì 15 dicembre ore 21   Fuori abbonamento
Auditorium Goethe-Institut Rom, via Savoia 15
Concerto ritratto per gli 85 anni di Aldo Clementi

Maacha Deubner voce
Ensemble Mosaik
Patrizio Esposito direttore

"...Mögliche Brücken / Archi possibili..."

Clementi     Sei momenti (1996)
                   Triplum (1960)
                   Cantilena 2 (1997)
Esposito      ...Love’s Old Sweet Song...(2010)* (dedicato ad A. Clementi)
Clementi      Etwas (1997)
:                   Berceuse (1979)
                    Lamento (2001)
Schnebel      Inno a Roma (2010) * (dedicato ad A. Clementi)
Clementi      Goffredo Petrassi in memoriam (2004)
 
* Prima esecuzione a Roma

Il concerto è in coproduzione e con il sostegno di Art Forum Würth Capena
BIGLIETTI:    Interi: 10 euro.
                     Giovani (under 30): 8 euro
                     Bambini: (under 14): 4 euro

INFO: tel. 06 3610051/2 www.concertiiuc.it
  botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it