Kirill Petrenko a Santa Cecilia con Leningrado di Šostakovič

Dopo il successo strepitoso ottenuto nel 2003 (a soli 27 anni) quando dirige in quattro serate consecutive a Meiningen tutto il Ring di Wagner, Kirill Petrenko è stato subito invitato dai teatri più prestigiosi del mondo: dalla Deutsche Oper di Berlino, all’Opera di Parigi e di Vienna, al Metropolitan di New York e tanti altri. Sabato 6 novembre 2010 nella Sala Santa Cecilia, ore 18.00; repliche lunedì 8 novembre ore 21.00, martedì 9 novembre ore 19.30.

Petrenko affiderà il debutto ceciliano a due pagine del suo repertorio d’elezione: la Sinfonia di Salmi di Stravinskij, alla quale parteciperà lo splendido Coro dell’Accademia istruito da Ciro Visco, e la grandiosa Settima Sinfonia di “Leningrado” di Šostakovič.

Oggi il giovane maestro russo continua la sua folgorante carriera tutta in ascesa e ormai è alla testa delle più importanti orchestre del mondo tra cui i Berliner Philharmoniker, la London Philharmonic, la Cleveland Orchestra e ora approda, per la prima volta, sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la Stagione Sinfonica 2010-2011.

Celebre e spettacolare, la Sinfonia di Salmi di Igor Stravinskij è un brano in cui la straordinaria fantasia sonora del compositore risplende in tutta la sua originalità, dando vita a un caleidoscopico mondo di suoni ora sospesi, ora ieratici, ora solenni. La partitura comprende infatti alcune combinazioni strumentali mai sperimentate in precedenza: sono del tutto assenti violini e viole, mentre l'orchestra comprende, tra gli altri, cinque flauti, cinque oboi, quattro fagotti, cinque trombe, due pianoforti; e queste sono solo alcune particolarità del capolavoro stravinskiano.

Šostakovič cominciò a comporre la celeberrima Settima Sinfonia nel 1941, proprio durante i terribili mesi dell’assedio di Leningrado. Brano esplicitamente programmatico – famosa la raffigurazione degli invasori nazisti attraverso una ironica marcetta – la Settima è anche una delle composizioni più monumentali e più eseguite del repertorio sinfonico novecentesco.

Kirill Petrenko
nasce nel 1972 a Omsk in Russia e all’età di 18 anni si trasferisce in Austria dove completa la sua formazione musicale. Dal 2002 al 2007 è Direttore Musicale della Komische Oper Berlin, dopo aver ricoperto la stessa carica – solo ventisettenne – al Teatro di Meiningen e dopo essere stato prima ancora Kapellmeister alla Volksoper di Vienna (97/98). E proprio a Meiningen balza agli onori della critica internazionale con la Tetralogia wagneriana che esegue in quattro serate consecutive dirigendo due orchestre diverse. Questo è l’inizio di una brillante carriera che lo porta nei più importanti teatri come il Maggio Musicale Fiorentino, la Sächsische Staatsoper di Dresda, la Staatsoper di Vienna, il Gran Teatre de Liceu di Barcellona, l’Opéra-Bastille di Parigi, l’Opéra di Lione, il Festival di Edimburgo, la Bayerische Staatsoper di Monaco, l’Opera di Francoforte, il Covent Garden di Londra, etc. Nel 2004 ha debuttato al Metropolitan di New York dove è tornato successivamente. Ha diretto, inoltre, le più importanti orchestre tra cui i Berliner Philharmoniker, la London e la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, l’Orchestra di Cleveland, la Gewandhausorchester di Lipsia, i Wiener Symphoniker, per citarne solo alcune.

Stagione di Musica Sinfonica 2010-2011
Sabato 6 novembre ore 18.00 – Lunedì 8 novembre ore 21.00
Martedì 9 novembre ore 19.30
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia

Orchestra e Coro dell’accademia Nazionale di Santa Cecilia
Kirill Petrenko
Direttore
Ciro Visco
Maestro del Coro

Stravinskij Sinfonia di Salmi
Šostakovič Settima Sinfonia “Leningrado” in do magg. Op. 60

Biglietti da 18 a 47 euro
Info 068082058 www.santacecilia.it