Venaria Reale. L'infinita bellezza del paesaggio

Articolo di: 
Elena Romanello
infinita bellezza

Tornano le mostre alla Venaria Reale, alle porte di Torino, con Una infinita bellezza, un tributo alla pittura di paesaggio, nella Citroniera fino al 1 novembre prossimo.

Il sottotitolo della mostra è Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all'arte contemporanea, e l'evento si pone all'interno del dibattito sulla salvaguardia dell'ambiente.
L'interesse per il paesaggio e la natura è stato fonte di ispirazione per numerosi artisti del passato, dai pittori preromantici di fine Settecento ai maestri contemporanei.

Il percorso espositivo si snoda su oltre duecento opere con dipinti, fotografie e installazioni: ci sono opere di artisti come Bagetti, Corot, Fontanesi, Carrà, de Chirico, con il paesaggio interpretato in vari modi, come sfondo per storie mitologiche, come ritratto della realtà nell'era prima della fotografia, come rielaborazione di atmosfere e colori nella contemporaneità.

Le opere provengono innanzitutto dalla GAM, la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, ma anche da altri enti come il Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama, i Musei Reali di Torino, la Galleria d’Arte Moderna di Milano, la Galleria d’Arte Moderna di Genova, i Musei Civici di Brescia, la GNAM di Roma, la Fondazione Musei Civici di Venezia, il Museo di Capodimonte e le Gallerie degli Uffizi. 

La mostra è aperta su prenotazione, per ulteriori informazioni sulla visita e sui costi, visitare il sito ufficiale di Venaria Reale.

Pubblicato in: 
GN39 Anno XIII 6 agosto 2021
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Titolo completo: 

Venaria Reale, l'infinita bellezza del paesaggio