Traviata. La denuncia di Verdi e Zeffirelli continua gli insulti per Radio24. Commenti aperti

Giuseppe Verdi scrisse un'opera, Traviata appunto, che aveva come protagonista Violetta, una giovane donna in una condizione di completa subalternità rispetto all'uomo,come spiega bene l'articolo di Daniela Puggioni secondo la versione di Brockhaus: "la volontà di cancellare la denuncia sociale della soggezione della donna e la sua riduzione a merce, presenti nel libretto, sono ancora evidenti negli odierni allestimenti". Questa è la motivazione principale di Verdi, che fu costretto a retrodatare la Traviata all'inizio del secolo XVIII per censura.

Questo lo scrivo per spiegare a tutti coloro che la storia vera è questa e che Verdi aveva tutt'altri intenti che di giustificare la fine di Violetta, piuttosto di combattere questa mentalità retrograda che pone la donna ai servigi e ai giog(c)hi degli uomini: "l'ambiente in cui uomini, appartenenti al Gran mondo (aristocrazia e alta borghesia), frequentavano prostitute e avventurieri, come evasione gaudente"(cfr. articolo sulla versione di Brockhaus).  Invito per questo tutti coloro che criticano dicendo che non c'entra nulla con l'opera la mercificazione della donna, e che evidentemente non hanno mai visto Traviata ad informarsi, perchè questo spiega anche l'indignazione con cui si può reagire di fronte alla mostra di tanta volgarità nelle descrizioni che, invece di star dalla parte della/e donna/e gli remano contro come se fossero "oggetti funzionali ed intercambiabili". 

Io affermo concretamente che non lo sono e accetto calorosamente tutta la solidarietà che me n'è venuta, e che rappresenta la maggioranza civile di questo Paese, l'Italia, trafitta sopratutto dalla maleducazione, quanto combatto l'insulsa congerie di ragioni che porta all'apologia di un comportamento assolutamente inqualificabile ed ingiustificabile, quanto quello di Zeffirelli, del suo assistente e di quanto lo supportano. E che tutto ciò non deve essere asssolutamente coadiuvato da fondi pubblici.

La versione a cui si riferiva Zeffirelli è questa Hamburghische Staatsoper.

Livia Bidoli

(13 dicembre 2009)

Radio 24 dell'11 dicembre 2009 audio Intervista a Zeffirelli (scorrere a più della metà per trovarlo subito)

Zeffirelli continua ad insultarmi - riportato da Non Leggerlo