Blue Valentine. L'alito aspro della deriva amorosa

Articolo di: 
Livia Bidoli
Blue Valentine

Giunge in Italia con circa due anni di ritardo il film che Derek Cinafrance ha presentato al Sundance Film Festival nel 2010 ed al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard: Blue Valentine, un San Valentino blu, ovvero triste, come l'aggettivo ricorda in inglese. Con Ryan Gosling e Michelle Williams seguiamo il naufragio di una coppia in cui le parti sembrano quasi ribaltate, presentando un romantico Dean ed una più dissennata e problematica Cindy: un film in cui è lui quello che cerca di mettere a posto le cose, sebbene stiano rotolando giù come pietre (direbbe Bob Dylan, “Like a rolling stone”).

Sfondi scuri, slavati, una società un po' alla deriva quella che Cianfrance mostra in questa pellicola, aldilà di Dean e Cindy che sembrano i protagonisti di una storia qualunque, la “storia” di chiunque, quell'”everyman” che si cela in molte villette della provincia americana, democratica o conservatrice che sia, ma con spettri comuni ed una violenza tangibile nelle relazioni, anche quelle che si pensano “civilizzate”.

La trama scarna lascia il posto a dei primi piani dirompenti, che si dilungano su visi prima giovani poi sfatti, gonfi dall'alcool e dall'inesistenza di stimoli, di energie precarie che non si dirigono altrove ma vengono a contatto di una stasi circonflessa, che non lascia vie d'uscita. In tutto questo girotondo la parte migliore, sebbene l'alcool, ce l'ha Dean – un Ryan Gosling che ci appare proprio coinvolto nella parte -, un giovane che s'innamora semplicemente della prima biondina che vede dallo spiraglio di una porta e la sposa dopo essersi preso anche le botte dall'ex fidanzato. Non basterà naturalmente e quello che non ci dice il regista è il generarsi di quell'apatia, di quella omeostasi degenerativa invece che stabilizzante, al contrario di ciò che bisognerebbe credere.

E l'alito aspro che lascia il film, tra le tende appena sollevate sulla “Camera del Futuro” che scoprirete entrandoci, soffia sulla vostra faccia senza che ve ne accorgiate, è lì, furtivo, e vi respira di fronte come un fantasma comparso proprio nel giorno dedicato alle dichiarazioni d'amore, aggredendovi di soppiatto, e non c'è bisogno che un gatto nero vi attraversi la strada per sapere che il karma avverso ha guardato all'occhiolino della vostra camera, dei vostri sogni, dei desideri di una vita.

Ottima anche l'intepretazione di Michelle Williams, che rende una giovane donna con tutte le sue contraddizioni, in un film cupo, “blue” come il titolo, ed una fotografia che, impietosa, racconta il dramma in tutte le riprese da vicino. Anche il montaggio, per gli episodi in flashback, è chiaro e vigorosamente coerente con il dipanarsi della storia.

Pubblicato in: 
GN15 Anno V 19 febbraio 2013
Scheda
Titolo completo: 

Blue Valentine
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale
REGIA: Derek Cianfrance
SCENEGGIATURA: Derek Cianfrance, Joey Curtis, Cami Delavigne
ATTORI: Ryan Gosling, Michelle Williams, Mike Vogel, John Doman, Maryann Plunkett, Faith Wladyka, Jen Jones, Ben Shenkman

Uscita al cinema 14 febbraio 2013

FOTOGRAFIA: Andrij Parekh
MONTAGGIO: Jim Helton, Ron Patane
PRODUZIONE: Hunting Lane Films, Silverwood Films
DISTRIBUZIONE: Movies Inspired
PAESE: USA 2010
DURATA: 114 Min
FORMATO: Colore