Spotlight. Dentro l'indagine

Articolo di: 
Livia Bidoli
Spotlight

Dal caso vero dell'inchiesta dei giornalisti Spotlight: una squadra al lavoro al Boston Globe sui casi più scottanti. Il lungometraggio, presentato a Venezia questo settembre, è candidato agli Oscar come film, regia, attore e attrice non protagonista, sceneggiatura e montaggio: scritto e diretto da Tom McCarthy, ha un bel biglietto di ingresso sull'indagine che data 2001 e dà offre il destro per smascherare le trame della Chiesa Cattolica e il suo coinvolgimento nella pedofilia con la scoperta di più di settanta preti pedofili solo nell'Arcidiocesi di Boston. Sperando che l'uscita al cinema di Spotlight renda possibile la visione (per tutti, non solo per la stampa) del film El Club di Pablo Larrain, sulla stessa tematica ed ancora più corrosivo.

Una grande indagine giornalistica questa capitanata da Marty Baron - eccezionale Liev Schreiber, anche per una voce sporca e scura che dà acutezza e vibrazioni forti alla sua interpretazione – e seguita da Ben Bradlee Jr., più i quattro membri della vera e propria squadra investigativa del Boston Globe: Walter Robinson, Mike Rezendes, Sacha Pfeiffer e Matt CarrollMichael Keaton è Walter “Robby” Robinson, che si coordina con il più ruvido Michael Rezendes, americano di origini ispaniche che è interpretato da Mark Ruffalo: i due evolvono nel vero senso della parola, attraverso l'approfondimento del caso. Rachel McAdams, nella parte della giornalista Sacha Pfeiffer, rappresenta il lato femminile del giornalismo, rampante e per nulla meno vivace ed aggressivo.

Dalla parte degli avvocati, che qui giocano diversamente, abbiamo Stanley Tucci  che interpreta l'avvocato di origini armene Mitchell Garabedian, che dal 1979, nella realtà, si occupa di difendere vittime di abusi sessuali.
Meno affidabile, perché fa accordi con la Chiesa, è l'avvocato Eric MacLeish, impersonato da Billy Crudup: anche lui però sarà costretto a confessare le intese confidenziali tra molestatori e vittime, il tutto saldato a suon di denari dai vertici della Chiesa.

Il film è ben diretto, giusto il ritmo e la presa “giornalistica”: si vede la vita di redazione, di giornalisti che tutti i giorni lavorano alla cronaca e sono attenti agli approfondimenti in un lavoro di squadra che dovrebbe insegnare a tutti noi spronandoci a seguirli, e non solo su questo caso.

Pubblicato in: 
GN12 Anno VIII 28 gennaio 2016
Scheda
Titolo completo: 

Il caso Spotlight
Titolo originale     Spotlight
Lingua originale     inglese
Paese di produzione     Stati Uniti d'America
Anno     2015
Durata     128 min
Colore     colore
Audio     sonoro
Rapporto     1,85 : 1
Genere     thriller, storico, biografico, drammatico
Regia     Tom McCarthy
Sceneggiatura     Tom McCarthy, Josh Singer
Produttore     Michael Bederman, Blye Pagon Faust, Steve Golin, Nicole Rocklin, Michael Sugar
Produttore esecutivo     Bard Dorros, Jonathan King, Peter Lawson, David Mizner, Tom Ortenberg, Jeff Skoll, Patrice Theroux, Harold van Lier
Casa di produzione     Anonymous Content, Participant Media, Rocklin / Faust
Distribuzione (Italia)     BiM Distribuzione
Fotografia     Masanobu Takayanagi
Montaggio     Tom McArdle
Musiche     Howard Shore
Scenografia     Stephen H. Carter
Costumi     Wendy Chuck
Trucco     Teresa Young

Interpreti e personaggi
Mark Ruffalo: Michael Rezendes
Michael Keaton: Walter 'Robby' Robinson
Rachel McAdams: Sacha Pfeiffer
Liev Schreiber: Marty Baron
John Slattery: Ben Bradlee Jr.
Stanley Tucci: Mitchell Garabedian
Billy Crudup: Eric MacLeish
Len Cariou: arcivescovo Bernard Francis Law
Jamey Sheridan: Jim Sullivan
Brian d'Arcy James: Matty Carroll
Paul Guilfoyle: Peter Conley

Uscita al cinema 18 febbraio 2016

NOTE Presentato Fuori Concorso al Festival di Venezia 2015. Candidato a 6 Premi Oscar (2016).

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