51° Festival di Nuova Consonanza

Prosegue il 51° Festival di Nuova Consonanza che per questa edizione si presenta particolarmente attento alle nuove esperienze della musica elettroacustica, a uno sguardo verso l’estero (con una particolare attenzione verso la musica contemporanea dell’Europa dell’Est) e alla creatività musicale femminile italiana e straniera.

E su questi temi il Festival si sofferma particolarmente nelle tre giornate in programma alla Sala Casella (via Flaminia 118) che si aprono mercoledì 10 dicembre 2014, con un concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con Sonoramusic, in omaggio ai due compositori Andrzej Panufnik, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita (Varsavia 1914), e Roman Palester (Śniatyn 1907), la cui morte data 25 agosto 1989, pochi mesi prima della caduta del muro di Berlino occorsa venticinque anni fa il 9 novembre 1989.

Entrambi furono attivi nella vita musicale polacca ma poi vissuti in Francia e negli Stati Uniti a causa delle condizioni politiche nel loro paese. Il trio formato da Piotr Tarcholik violino, Anna Armatys violoncello, Jakub Tchorzewski pianoforte, eseguirà musiche in prima esecuzione italiana dei due compositori, cui si aggiungono Serene ombre (2011) di Ada Gentile e le prime assolute di Sus une fontayne di Alessandra Ciccaglioni e Trio di Michał Ossowski, entrambe dedicate a Panufnik. Il concerto sarà preceduto alle 19 dalla proiezione del film My Father, the Iron Curtain and Me (2009) che Krzysztof Rzaczynski ha dedicato a Panufnik, visto dagli occhi del figlio Jem Panufnik.

Improvvisazione oggi è il tema della serata nonché il titolo del libro a cura di Alessandro Sbordoni (Lucca, LIM, 2014) che sarà presentato giovedì 11 dicembre (ore 19) con gli interventi di Vincenzo Caporaletti, Luigi Ceccarelli, Giovanni Giuriati e del curatore della pubblicazione. Nel libro viene data la parola ai soggetti direttamente operanti, ai musicisti che a vario titolo - come compositori, interpreti, musicoterapeuti o psicologi - si servono dell’improvvisazione come prassi operativa e creativa, proprio per mostrare come l’esigenza di una nuova riflessione sull’improvvisazione si ponga ormai ‘dal basso’, cioè dal concreto operare musicale della contemporaneità. Ne esce fuori una improvvisazione oggi come fenomeno trasversale, che va ben oltre i tradizionali ambiti di composizione ed esecuzione, arrivando a toccare ogni parte della vita musicale e anzi giungendo ad investire sfere significative dell’esistenzialità, fino al lavoro.

Ne prende spunto, alle ore 21, la performance X traces con il contrabbassista Daniele Roccato e l’elettronica di Luigi Ceccarelli. Il concerto, infatti, si presenta con un ampio lavoro, al confine tra improvvisazione ed elaborazione del suono in tempo reale. Due delle voci più stimolanti e originali della scena musicale contemporanea come Roccato e Ceccarelli, riportano all’attenzione il concetto di “improvvisazione”. Il contrabbasso viene amplificato e il suo suono elaborato in tempo reale da un sistema elettroacustico complesso: i suoni (dal vivo ed elaborati) si intrecciano durante l’improvvisazione, in una densa tessitura contrappuntistica armonica, ritmica e timbrica.

Non si tratta quindi di una performance tradizionale, dove il musicista ha il controllo esclusivo del proprio strumento, ma di una esecuzione che si sviluppa attraverso un dialogo serratissimo interdipendente, in cui ogni esecutore elabora e reagisce a proprio modo alle vibrazioni acustiche originate dall’altro. Il suono del contrabbasso è moltiplicato così in infinite sovrastrutture, alternando sovrapposizioni timbriche variegate con numerosi giochi poliritmici di ampia densità, espressivi contrappunti melodici con astratte risonanze spaziali.

L’ultimo appuntamento in Sala Casella sarà venerdì 12 dicembre, in collaborazione con l’Ambasciata Estone in Italia, con un Portrait Estonia dedicato alla musica pianistica estone con il concerto (ore 21) di Mihkel Poll, giovane talento di 28 anni affermatosi come vincitore del primo premio al Ferrol International Piano Competition in Spagna e primo premio al Concorso Rina Sala Gallo in Italia. La serata concluderà il laboratorio di composizione DE MUSICA tenuto dal compositore Toivo Tulev, che insieme a Arvo Pärt è considerato oggi uno dei massimi esponenti della musica d’oggi estone. In programma musica di Arvo Pärt e lavori in prima italiana di Tulev, Erkki-Sven Tüür, Lepo Sumera, e del giovane Tõnu Kõrvits. Alle ore 19 Francesco Antonioni coordina l’incontro del pubblico con Toivo Tulev

Mercoledì 10.12 21.00 Sala Casella
INTORNO AD ANDRZEJ PANUFNIK
In collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con Sonoramusic

19.00 proiezione del film My Father, the Iron Curtain and Me (2009, 52’)
Regia di Krzysztof Rzaczynski

21.00 concerto

Andrzej Panufnik (1914-1991)    Dreamscape** (1977) versione per violoncello e pianoforte
Michał Ossowski (1984)         Trio* (2014) per violino, violoncello e pianoforte
dedicata a Sir Andrzej Panufnik
Ada Gentile (1947)            Serene ombre (2011) per violino, violoncello e pianoforte
Alessandra Ciccaglioni (1973)    Sus une fontayne* (2014) per violoncello e pianoforte
dedicata a Sir Andrzej Panufnik
Roman Palester (1907-1989)    dai 10 Preludes** (1954) per pianoforte
I. Lento grave, poco rubato; III. Lento espressivo;
V. Larghetto; VI. Largo pesante
Andrzej Panufnik    Piano Trio op. 1** (1934, ricostruito nel 1945, rev. 1985)
per violino, violoncello e pianoforte

Piotr Tarcholik violino
Anna Armatys violoncello
Jakub Tchorzewski pianoforte

Giovedì 11.12 Sala Casella
IMPROVVISAZIONE OGGI

>19.00 Presentazione del libro Improvvisazione oggi a cura di Alessandro Sbordoni (LIM 2014). interventi di Vincenzo Caporaletti, Luigi Ceccarelli, Giovanni Giuriati, Alessandro Sbordoni

>21.00 X-traces
performance / improvvisazione per contrabbasso e live electronics

Daniele Roccato contrabbasso
Luigi Ceccarelli live electronics

Venerdì 12.12 Sala Casella
PORTRAIT ESTONIA
In collaborazione con l’Ambasciata Estone in Italia

>19.00 incontro con Toivo Tulev a cura di Francesco Antonioni

>21.00 concerto

Erkki-Sven Tüür (1959)         Piano Sonata** (1985)
Arvo Pärt (1935)            Für Alina (1976)
                    Partita, Op. 2 (1959)
Tõnu Kõrvits (1969)    Hymn to the invisible wind-kantele (to Mihkel Poll)** (2013)
Lepo Sumera (1950-2000)     Ostinato Variations** (1967)
Toivo Tulev (1958)            Uji** (2000)
                      Bridge** (2000)
                      Cadenza** (2008)

Mihkel Poll pianoforte

Biglietti: 10 euro posto unico, ridotto 5.
Le proiezioni e gli incontri con gli artisti sono ad ingresso gratuito

Programma completo su www.nuovaconsonanza.it – tel. 06 3700323