Accademia Filarmonica Romana. I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet

I Solisti di Mosca con la straordinaria viola di Yuri Bashmet, “uno dei massimi musicisti viventi” secondo il Times, sono i protagonisti del prossimo concerto dell’Accademia Filarmonica Romana giovedì 6 marzo 2014 (ore 21) al Teatro Olimpico.

Già ospite in passato dell’istituzione capitolina, torna nella capitale l’orchestra – voluta dallo stesso Bashmet che l’ha fondata nel 1992 – che riunisce le eccellenze e i migliori solisti russi provenienti dal Conservatorio di Mosca e tutti vincitori dei più prestigiosi concorsi internazionali. Numerose le tournée che li hanno portati in giro per il mondo (quella in Russia nel 2009 vide i Solisti suonare esclusivamente strumenti Stradivari appartenenti alla collezione di Stato), i premi e i riconoscimenti della critica, la stima e il successo di pubblico che fanno di questo ensemble una delle più stimate e applaudite formazioni di musica da camera.

Ricco e ampio il programma del loro concerto romano – che sarà registrato da Rai Radio3 - , potendo I Solisti di Mosca attingere ad un repertorio che spazia dal barocco ai giorni nostri. Si inizia con la Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per violino, viola e orchestra K. 364 di Mozart dove Bashmet dialoga con un altro grande solista russo, il violinista Vyktor Tretyakov che Ojstrach ebbe a definire “vero talento autentico e seducente”: Un duo collaudato e affiatatissimo, che proprio con questa Sinfonia ha realizzato una delle più belle interpretazioni della musica di Mozart. Il concerto proseguirà con Lachrymae per viola e archi op. 48a di Benjamin Britten splendide “riflessioni” su una melodia del Cinquecento del musicista inglese John Dowland e la Serenata per archi in do maggiore op. 48  fra le più celebri composizioni di Čajkovskij, scritta nel periodo di maggiore successo del musicista russo.

Teatro Olimpico
Giovedì 6 marzo 2014 ore 21
Viktor Tretyakov violino
I Solisti di Mosca
Yuri Bashmet viola e direttore

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore per violino e viola K. 364 (1779)
Benjamin Britten (1913-1976)
Lachrymae (Reflections on a song of John Dowland)
per viola e archi op. 48a (1976)
Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893)
Serenata in do maggiore per archi op. 48 (1880)

Biglietti: 30, 25, 20 euro. Riduzioni per studenti (con la Log-In Music card), scuole e associazioni. Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org

Calendario completo su www.filarmonicaromana.org