Incontri con l'autore. 4 Italian Oscars

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In questo numero

→ Musica

Roma Europa Festival 2024. Un'innovativa tradizione
Articolo di:
Livia Bidoli
A partire dal 4 settembre si inaugurerà la 39° edizione del RomaEuropa Festival 2024, che rimarrà, col suo calendario di spettacoli in giro per varie location di Roma, fino al 17 novembre. Questo è il primo anno però che si inaugura al Teatro dell'Opera di Roma e con un doppio spettacolo del prestigioso Ballet de l’Opéra de Lyon. Diretto da Fabrizio Grifasi, il REF24 ha prospettive che aprono una dialettica tra ultimo Novecento e prospettive futuristiche.

→ Cinema

Civil War. Una reality war per la politica
Articolo di:
Livia Bidoli
Dato che stiamo tutti tranquilli e con nessuna idea che possa scoppiare la terza o la quarta guerra mondiale, magari divisa in due emisferi, orientale ed occidentale, con un'opzione per l'Intelligenza Artificiale, naturalmente esce un film dal tittolo assolutamente "sottaciuto", come dire, ma chi ci penserebbe mai allo scoppio di una Guerra Civile, Civil War, visto che siamo circondati dai focolai? Domanda retorica assolutamente.

→ Arte

Palazzo Braschi. Immagini fluttuanti dal Giappone
Articolo di:
Daniela Puggioni
Il Museo di Roma a Palazzo Braschi accoglierà fino a domenica 23 giugno 2024 la mostra Il mondo fluttuante. Ukiyoe. Visione dal Giappone curata da Rossella Menegazzo. Al primo piano i centocinquanta capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l’Ottocento, sono esposti in un allestimento che evoca sapientemente l’atmosfera raffinata e intrigante della vita di quel periodo.

→ Teatro

Opera di Roma. La morte e la fanciulla
Articolo di:
Livia Bidoli
La sonnambula di Vincenzo Bellini, è stata presentata al Teatro dell'Opera di Roma dal 9 al 17 aprile nel nuovo allestimento della coppia di registi francesi Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil noti come “Le lab”, al loro debutto in Italia, che firmano regia, scene e luci. Il soprano americano Lisette Oropesa è stato sostituito da Ruth Iniesta nella recita del 17 aprile per una indisposizione. Accanto a lei altre star del belcanto come John Osborn, che interpreta Elvino, Roberto Tagliavini, nella parte del Conte Rodolfo, e Monica Bacelli, in quella di Teresa. Sul podio è salito il M° Francesco Lanzillotta, che torna al Costanzi dopo L’elisir d’amore diretto nella scorsa stagione.

→ Libri

Gelo di Thomas Bernhard. Il suo capolavoro
Articolo di:
Giuseppe Talarico
La grande letteratura e i grandi libri devono equivalere a un pugno dato nello stomaco – ha scritto nel suo Diario Franz Kafka. Sorprende per la bellezza delle immagini poetiche e la profondità dei pensieri disseminati nella narrazione il libro di Thomas Bernhard, con cui alla metà degli anni Sessanta fece il suo esordio nella letteratura mitteleuropea, intitolato Gelo (Frost) e, di recente, ripubblicato dalla casa editrice Adelphi. Un giovane studioso di medicina si vede affidare dal suo maestro, un chirurgo affermato, il compito di recarsi in un paese di montagna, Weng, nel quale vive un pittore, che ha lasciato e abbandonato Vienna, dopo avere distrutto i quadri dipinti durante la sua vita. Il pittore è il fratello del medico e del chirurgo.

Incontri con l'autore. 4 Italian Oscars

Gli "Incontri con l'autore" organizzati dall'Associazione Musica d'Oggi proseguono lunedì 4 marzo alle 19.00 nella Sala Casella di via Flaminia 118 con un concerto del violoncellista Luca Pincini e della pianista Gilda Buttà, intitolato 4 Italian Oscars – dall’omonimo album appena pubblicato, etichetta U07records - dedicato a Luis Bacalov, Ennio Morricone, Nicola Piovani e Nino Rota, tutti e quattro vincitori del prestigiosissimo premio assegnato ad Hollywood: Rota nel 1975 per Il Padrino, Bacalov nel 1996 per Il Postino, Piovani nel 1999 per La vita è bella, Morricone nel 2007 alla carriera.

La perfetta fusione è una peculiarità del duo Pincini-Buttà e risalta particolarmente nelle loro esecuzioni delle musiche dei quattro premi Oscar della musica italiana, a cui - Nino Rota a parte - sono legati da una lunga e intensa collaborazione e da un sottile fil rouge. Questi quattro autori hanno rappresentato e rappresentano tutt’oggi una parte importante della crescita professionale e culturale dei due artisti.

Luca Pincini e Gilda Buttà, compagni anche nella vita, sono due brillanti e versatili solisti che hanno dato vita a un sodalizio musicale speciale e raggiunto una perfetta intesa nell'interpretazione di un repertorio sconfinato, che spazia dalla musica rigorosamente classica alla musica da film. Ma è soprattutto nella musica per l'immagine che trovano una loro speciale realizzazione emotiva, anche perché possono vantare una stretta e lunga collaborazione con vari compositori, in particolare con Ennio Morricone, che li chiama regolarmente per l'esecuzione delle proprie musiche sia in sala di registrazione che dal vivo.

Di Bacalov sono in programma le musiche per Almost America, Il postino e Da lontano. Di Morricone le musiche per i film Lolita, Mosè e C’era una volta il west e due brani di "musica assoluta Come un’onda e Rag in frantumi. Di Piovani La stanza del figlio, La vita è bella e Caro Diario. Di Rota Il Padrino (parte II), 8 e 1/2 e La dolce vita.

I brani di 4 Italian Oscars - ci riferiamo sia al concerto che al disco - sono eseguiti nel migliore rispetto delle partiture: le musiche di Morricone e Bacalov sono in versione originale o in versioni arrangiate personalmente dagli autori per il duo Buttà-Pincini, mentre quelle di Piovani e Rota saranno eseguite in arrangiamenti di Maurizio Bignone e di Luca Pincini stesso.

I biglietti sono acquistabili in loco a partire da un'ora e mezza prima del concerto.
Informazioni per il pubblico:
tel. 06 3236104 - 06 32111712