Istituzione Universitaria dei Concerti. Music for 18 musicians

È un concerto interamente contemporaneo quello presentato dalla IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti martedì 9 aprile 2013 alle 20.30 nell'Aula Magna della Sapienza, con gli strumenti di Ars Ludi laboratorio e le voci di Ready-Made Ensemble. In programma David Lang, Gavin Bryars e Steve Reich, tre degli autori più rappresentativi delle tendenze della moderna musica americana e inglese.

Partecipa un gruppo di giovani strumentisti, preparati a questo progetto attraverso un megalaboratorio, che, oltre ai due ensemble professionali citati, ha coinvolto gli studenti di ben cinque Conservatori italiani (Roma, Salerno, Benevento, L'Aquila e Latina).

Dirige Gianluca Ruggeri, noto percussionista, docente di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Musica "S.Cecilia" di Roma. Fa parte del gruppo di percussioni Ars Ludi e dal 2003 dirige il Ready-Made Ensemble, un complesso vocale-strumentale con il quale interpreta un repertorio di musiche antiche e contemporanee. Ha un interesse speciale per la musica americana e in particolare per Reich.

Apre il concerto proprio un brano di Steve Reich, Nagoya marimbas del 1994, per due percussionisti, uno dei quali sarà lo stesso Ruggeri. E sarà ancora Reich a chiudere la serata con Music for 18 Musicians, del 1976, uno dei suoi lavori più importanti, il primo in cui ha realizzato il suo stile minimalista con un ampio organico vocale e strumentale.

Altro autore in programma è David Lang, nato a Los Angeles nel 1957 e residente a New York. Nel 2008 gli è stato assegnato il premio Pulitzer per The Little Match Girl Passion e dallo stesso anno insegna composizione alla Yale School of Music. La sua musica, che può essere di volta in volta corrosiva o comica o scioccante, è spesso definita "totalista" oppure post-minimalista e riprende alcuni aspetti dell'arte concettuale ma incorpora anche alcuni caratteri del rock. Di Lang sarà eseguito I lie del 2011 per tre voci femminili.

Dopo Lang è in programma Gavin Bryars, inglese di nascita ma americano di formazione. Ha iniziato come contrabbassista jazz, poi ha incontrato John Cage (con cui ha anche studiato per un breve periodo), Morton Feldman e soprattutto i minimalisti, che hanno influenzato profondamente la sua musica. Sarà eseguita una delle sue composizioni più note, The Sinking of the Titanic, che nel 1975 è stata incisa da Brian Eno nel primo album della sua casa discografica Obscure Records. Varie altre composizioni di Bryars figurano nel catalogo della Obsure Records, della EMC e di altre etichette discografiche. Out of the Zaleski’s gazebo è un pezzo del 1977 per due pianoforti e 3 o 4 pianisti.

IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti
Martedì 9 aprile 2013, ore 20.30
Aula Magna – Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro 5 - Roma
Music for 18 musicians
Ars Ludi Laboratorio
Ready-Made Ensemble
Gianluca Ruggeri concertatore e maracas

Reich     Nagoya Marimbas (1994) per due percussionisti
Lang      I lie (2001) per 3 voci femminili
Bryars   Out of the Zaleski’s gazebo (1977) per due pianoforte a otto mani
Reich     Music for 18 Musicians (1976)

BIGLIETTI: Interi: da 12 euro a 20 euro (ridotti da  10 euro a  16 euro), Giovani (under 30): 8 euro, Bambini (under 14): 4 euro
INFO per il pubblico: tel.06361005 - www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it