La musica di Pawel Mykietyn

Clarinettista e compositore polacco, Paweł Mykietyn a ventiquattro anni era già noto in patria e all’estero. Promotore infaticabile della musica contemporanea europea come interprete e divulgatore, ha un profondo rapporto con la cultura del suo paese. Giovedì 31 maggio 2012 la sua esperienza musicale sarà presentata al pubblico della Filarmonica Romana con un concerto alle ore 21.15 in Sala Casella (via Flaminia 118) a ingresso libero, realizzato in collaborazione con l’Istituto Polacco.

“Comporre è un lavoro con vibrazioni emotive a frequenza pericolosamente alta. Non ci sono gli stati d’animo di mezzo: o sei in euforia o in depressione”. Parola di Paweł Mykietyn, classe 1971, compositore e clarinettista, personaggio-simbolo acclamato “nuova stella della musica polacca” (Andrzej Chłopecki), “il più talentuoso e il miglior compositore della sua generazione” (Jan Topolski) e un modello esemplare di artista postmoderno, che per la prima volta sarà a Roma in occasione di questa giornata a lui dedicata.

Fin dal debutto al festival Autunno di Varsavia, nel 1993, è una presenza costante sulle scene polacche ed internazionali, con composizioni autonome e con colonne sonore per spettacoli teatrali e film che hanno segnato gli ultimi vent’anni della cultura polacca. Mykietyn è compositore contemporaneo nel più profondo significato del termine. La sua musica riflette la frenesia nevrotica e l’emotività dei nostri tempi. Irruente, a volte aggressiva, ha sempre una struttura chiara. Con virtuosismo e ironia il compositore gioca con le varie convenzioni stilistiche del passato, con le forme tradizionali, allude al sistema tonale. Per arrivare, poi, in una continua ricerca, a microtonalità, accordature alternative, scordature.

Si esprime sia nelle grandi forme orchestrali (Passione secondo Marco, Symfonia n. 2) che nelle forme raccolte in cui la sua musica sa essere intima, delicata, lirica. Sempre comunque capace di suscitare emozioni e di rispondere particolarmente al sentire di giovani ascoltatori affascinati da sonorità decise e ritmi pervadenti.

Nel concerto all’Accademia Filarmonica verranno eseguiti per la prima volta in Italia alcuni dei migliori brani di Mykietyn: Epiphora per pianoforte e nastro, con il quale il compositore si è aggiudicato il 1° premio alla Tribuna Internazionale della Musica Elettroacustica IREM (Amsterdam, 1996); il ciclo che rapisce letteralmente l’ascoltatore Shakespeare’s Sonnets per soprano maschile e pianoforte, nel quale tutti vedono concordemente l’espressione più alta del genio compositivo di Mykietyn; e poi la più recente, fra i brani presentati, Sonata per violoncello scritta per Andrzej Bauer e da lui eseguita.

La statura musicale di Mykietyn risalterà anche dalla colonna sonora per il magnifico film di Andrzej Wajda Tatarak (2009), che sarà proiettato integralmente prima del concerto, sempre in Sala Casella, alle ore 18.30.
Il concerto sarà preceduto alle ore 21 da un breve incontro con il compositore coordinato da Sandro Cappelletto, direttore artistico della Filarmonica Romana.
Mercoledì 30 maggio Mykietyn terrà una masterclass presso il Conservatorio di Santa Cecilia.

Giovedì 31 maggio 2012 in Sala Casella ore 21.15

Concerto di Paweł Mykietyn,
Epiphora per pianoforte e nastro (1995)
Sonata per violoncello (2006)
Shakespeare's Sonnets per soprano maschile e pianoforte (2000)
An Album Leaf per violoncello e nastro (2002)
Jesli przyjdzie Katelbach per nastro (1998)

interpreti:
Joanna Wicherek - pianoforte
Andrzej Bauer - violoncello
Michal Slawecki - sopranista
Ewa Guziolek-Tubelewicz – ingegneria del suono

Info: tel. 06-3201752 – email: promozione@filarmonicaromana.org