Santa Cecilia ricorda Arrigo Pelliccia

Arrigo Pelliccia è stato uno dei violinisti più importanti del suo tempo. Citato e amato da Rubistein, chiamato da Furtwengler a suonare con i Berliner Philharmoniker a poco più di vent’anni, accademico di Santa Cecilia e conclamato e ricercato didatta in alcuni dei più importanti conservatori italiani.

Il 20 febbraio prossimo avrebbe compiuto 101 anni. Si sta concludendo cioè l’anno centenario della sua nascita. Al Conservatorio di Santa Cecilia, nella sala di Via dei Greci, che tanta importanza ha avuto negli anni romani della sua vita, lunedì 18 febbraio alle 17.00 presso la Sala Accademica del Conservatorio di Via dei Greci a Roma lo ricorderanno, con l’aiuto di immagini e musiche indimenticabili, il Prof. Bruno Cagli, presidente dell’Accademia, il violinista Rodolfo Bonucci, accademico, allievo di Pelliccia e solista di chiara fama. Nonché il figlio di Arrigo, Giovanni Pelliccia, docente di conservatorio e direttore d’orchestra; e molti allievi, amici e parenti del maestro. 

Conservatorio di Santa Cecilia a Roma