Roma. Incontro con David Trueba alla Sala Dalì

David Trueba (1969) fratello del regista Fernando Trueba (già premio Oscar per il miglior film straniero nel 1993), è oggi fra i maggiori cineasti, sceneggiatori e scrittori spagnoli. Ha scritto quattro romanzi editi in Italia da Feltrinelli: Aperto tutta la notte (1995), Quattro amici (1999), Saper perdere (2008); l'ultimo, Cari bambini, uscito nel 2023.

Inizia la sua carriera come sceneggiatore (Two much - Uno di troppo, del fratello Fernando). Nel 1996 dirige il suo primo lungometraggio, La buena vida, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes nel 1997. Gira poi i lungometraggi Obra maestra (2000), Soldados de Salamina (2003), presentato a Cannes 2003 nella sezione Un Certain Regard, Bienvenido a casa (2006), Madrid, 1987 (2011), presentato al Sundance Film Festival 2012.

Il suo film Vivir es facil con los ojos cerrados, La vita è facile ad occhi chiusi, settima opera da regista, ispirato alla figura di John Lennon, ha vinto 6 premi Goya equivalenti spagnoli dei David di Donatello, tra cui Miglior film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura originale oltre ai riconoscimenti al cast. Il suo ultimo lavoro cinematografico, Saben aquell, è un affresco dolente e irridente della Spagna dell'ultimo franchismo. E’ editorialista de El País.

Le ultime opere di David Trueba (il film Saben aquell e il romanzo Queridos niños) si muovono fra un'impietosa e divertente satira politica nella Spagna di oggi e una dolente e intensa comicità che si sviluppa nei bui anni del franchismo. In dialogo con Marco Ottaiano, ispanista, professore associato di Lingua e traduzione spagnola all’Università di Napoli “L’Orientale”, nonché fra i maggiori studiosi del cinema e del romanzo iberico contemporaneo - ha tradotto, fra gli altri, Cervantes, Unamuno e Cardenal, ed è autore di diversi volumi sulla cultura spagnola contemporanea e sui rapporti letterari ed editoriali fra Italia e Spagna -, David Trueba incontra il pubblico del Cervantes lunedì 4 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Dalì dell'Instituto Cervantes di Roma a Piazza Navona.