Santa Cecilia. Petrenko dirige Wagner per il bicentenario in attesa di Bayreuth

Quest’anno è a Bayreuth per il Festival più famoso al mondo dove dirigerà tutta la Tetralogia; ora è a Santa Cecilia per celebrare l’anno dedicato a Wagner dal 23 al 27 febbraio prossimo. E’ Kirill Petrenko, direttore russo che nel 2010 entusiasmò il pubblico romano con la sua direzione di Stravinskij e Šostakovič. Ma questa volta torna sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia con uno dei compositori non solo a lui più congeniali, ma del quale è stato riconosciuto dalla critica e dalle platee mondiali quale massimo interprete, ovvero Richard Wagner che Santa Cecilia onora nel bicentenario della nascita.

Infatti, a soli 27 anni Petrenko è balzato agli onori della cronaca per aver eseguito l’intera Tetralogia in quattro concerti consecutivi con quattro differenti orchestre. A Santa Cecilia, Petrenko dirigerà L’Oro del Reno, Vigilia dell’Anello del Nibelungo in un atto e quattro quadri, in forma di concerto. Interpreti di rango saranno impegnati in questa nuova produzione dell’Accademia come Wolfgang Koch (Wotan) Martin Tzonev (Donner) Kor-Jan Dusseljee (Froh) Peter Galliard (Loge) Andreas Scheibner (Alberich) Kurt Azesberger (Mime) Roman Astakhov (Fasolt) Dirk Aleschus (Fafner) Ulrike Helzel (Fricka) Nina Bernsteiner (Freia) Andrea Bönig (Erda) Talia Or (Woglinde) Dagmar Peckova (Wellgunde) Hermine Haselböck (Flosshilde).

A causa di una improvvisa indisposizione Kurt Rydl non potrà prendere parte ai concerti e che quindi il ruolo di Fafner verrà sostenuto dal basso Dirk Aleschus. Il ruolo di Froh sarà sostenuto da Endrik Wottrich anziché da Kor-Jan Dusseljee, che ha dovuto rinunciare all’impegno per una improvvisa indisposizione.

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
23- 25 - 27  febbraio 2013
direttore Kirill Petrenko
 
Wagner, Das Rheingold
Prologo dell'Anello del Nibelungo in un atto
anniversario Wagner (1813-2013) – in forma di concerto
 
Wotan: Wolfgang Koch - Donner: Martin Tzonev
Froh: Kor-Jan Dusseljee - Loge: Peter Galliard
Alberich: Andreas Scheibner - Mime: Kurt Azesberger
Fasolt: Roman Astakhov - Fafner: Dirk Aleschus
Fricka: Ulrike Helzel - Freia: Nina Bernsteiner
Erda: Andrea Bönig - Woglinde: Talia Or
Wellgunde: Dagmar Peckova - Flosshilde: Hermine Haselböck