Viktoria Mullova alla IUC interpreta Beethoven

Quello di martedì 8 marzo 2011 alle 20.30 all'Aula magna della Sapienza è uno degli appuntamenti clou della stagione della IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti, con Viktoria Mullova, "la più elegante, raffinata e dolcemente espressiva violinista del mondo”, che eseguirà un programma interamente dedicato a Beethoven, con tre delle sue più celebri e amate Sonate per violino e pianoforte.

Dopo gli studi a Mosca e la vittoria in due dei più prestigiosi concorsi internazionali riservati violino, il "Sibelius" di Helsinki e il "Ciaikovskij" di Mosca, la Mullova si è trasferita in occidente. Suona regolarmente con le più importanti orchestre del mondo e con i direttori più famosi, ma nella sua vita nomade di concertista l'Italia ha avuto un ruolo speciale, perché ha collaborato frequentemente con vari musicisti italiani, da Claudio Abbado a Ottavio Dantone, da Giuliano Carmignola al Giardino Armonico.

Oggi, a poco più di cinquant'anni, è unanimemente considerata tra i massimi virtuosi del violino, ma con qualcosa in più: si distingue infatti per la passione e il coraggio straordinari che mette in tutto ciò che fa e per la forte e rara propensione a percorrere nuove strade. Questo suo carattere si manifesta nell'impegno a suonare la musica barocca secondo la prassi esecutiva dell'epoca e, all'estremo opposto, nel desiderio di sperimentare il mondo della musica contemporanea, commissionando lavori a giovani compositori e suonando insieme a celebri musicisti jazz.

Il suo desiderio di non fermarsi alle vecchie e comode abitudini dà un valore speciale al suo concerto romano, in cui eseguirà tre Sonate di Ludwig van Beethoven, tra cui la celeberrima "A Kreutzer", che ispirò a Tolstoj il romanzo omonimo. Per ricreare le sonorità e gli equilibri autentici tra i due strumenti, affiancherà al suo violino - lo Stradivari "Jules Falk" - un fortepiano dell'epoca di Beethoven, al posto del pianoforte moderno che si usa normalmente oggi. Proprio per raggiungere questo risultato ha formato un duo con uno dei più apprezzati interpreti che stanno riportando in auge questo antico strumento, Kristian Bezuidenhout, nato trentuno anni fa in Sud Africa, formatosi in Australia e Usa, ospite al Concertgebouw di Amsterdam e al Festival di Lucerna, e quest'anno debutterà al Festival di Salisburgo.

Martedì 8 marzo 2011 ore 20.30
Aula Magna – Sapienza Università di Roma - piazzale Aldo Moro 5

Viktoria Mullova violino
Kristian Bezuidenhout fortepiano

Beethoven    Sonata in mi bemolle maggiore op. 12 n. 3
Sonata in la minore op. 23
                       Sonata in la maggiore op. 47«A Kreutzer»

BIGLIETTI:    Interi: da 20 euro a 30 euro (ridotti da 15 euro a 25 euro)
    Giovani: (under 30): 8 euro
    Bambini: (under 14): 4 euro

INFO per il pubblico: tel. 06 3610051/2    
    www.concertiiuc.it
    botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it