Il XII Festival Pergolesi- Spontini tra travestimento e trasformazione

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In questo numero

→ Musica

Teatro Verdi di Padova. Omaggio ad una voce sempreviva
Articolo di:
Livia Bidoli
A Padova si entra e si incontra quasi subito la Cappella di Giotto, col suo cielo stellato blu lapislazzulo, ovvero la Cappella degli Scrovegni, ed accanto l'arena romana che doveva essere molto piu' imponente: un teatro come quello ora di Verona. Superati gli Eremitani con gli affreschi del Mantegna, si raggiunge il bel Teatro Verdi, luogo di debutti celebri, come quello dell'omaggio dello scorso 27 aprile: Lucia Valentini Terrani, di cui quest’anno ricorre il 26° anniversario della morte (Seattle, 11 giugno 1998), una delle più grandi belcantiste italiane del Novecento. Per questo anniversario, l'amica e cantante Katia Ricciarelli ha partecipato all'evento serale.

→ Cinema

Metamorphosis. La custodia della Fenice
Articolo di:
Livia Bidoli
Dal 16 maggio volerà, letteralmente, al cinema, un nuovo film, prodotto da Sattva Films e diretto da Michele Fasano: tratto, tra gli altri libri, da La conferenza degli Uccelli di Farid al-Din ‘Attar, è una sorta di quest, ricerca, alle radici dell'uomo e della sua visione religiosa, attraverso le ali variopinte di uccelli meravigliosamente dipinti attraverso varie tecniche filmiche, dal rotsocping al cut-out, al documentario, ed alla recitazione diretta degli attori. Un film quadridimensionale.

→ Arte

Palazzo Braschi. Immagini fluttuanti dal Giappone
Articolo di:
Daniela Puggioni
Il Museo di Roma a Palazzo Braschi accoglierà fino a domenica 23 giugno 2024 la mostra Il mondo fluttuante. Ukiyoe. Visione dal Giappone curata da Rossella Menegazzo. Al primo piano i centocinquanta capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l’Ottocento, sono esposti in un allestimento che evoca sapientemente l’atmosfera raffinata e intrigante della vita di quel periodo.

→ Teatro

Opera di Roma. La morte e la fanciulla
Articolo di:
Livia Bidoli
La sonnambula di Vincenzo Bellini, è stata presentata al Teatro dell'Opera di Roma dal 9 al 17 aprile nel nuovo allestimento della coppia di registi francesi Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil noti come “Le lab”, al loro debutto in Italia, che firmano regia, scene e luci. Il soprano americano Lisette Oropesa è stato sostituito da Ruth Iniesta nella recita del 17 aprile per una indisposizione. Accanto a lei altre star del belcanto come John Osborn, che interpreta Elvino, Roberto Tagliavini, nella parte del Conte Rodolfo, e Monica Bacelli, in quella di Teresa. Sul podio è salito il M° Francesco Lanzillotta, che torna al Costanzi dopo L’elisir d’amore diretto nella scorsa stagione.

→ Libri

Gelo di Thomas Bernhard. Il suo capolavoro
Articolo di:
Giuseppe Talarico
La grande letteratura e i grandi libri devono equivalere a un pugno dato nello stomaco – ha scritto nel suo Diario Franz Kafka. Sorprende per la bellezza delle immagini poetiche e la profondità dei pensieri disseminati nella narrazione il libro di Thomas Bernhard, con cui alla metà degli anni Sessanta fece il suo esordio nella letteratura mitteleuropea, intitolato Gelo (Frost) e, di recente, ripubblicato dalla casa editrice Adelphi. Un giovane studioso di medicina si vede affidare dal suo maestro, un chirurgo affermato, il compito di recarsi in un paese di montagna, Weng, nel quale vive un pittore, che ha lasciato e abbandonato Vienna, dopo avere distrutto i quadri dipinti durante la sua vita. Il pittore è il fratello del medico e del chirurgo.

Il XII Festival Pergolesi- Spontini tra travestimento e trasformazione

Il XII Festival Pergolesi- Spontini si aprirà il 31 agosto 2012 (replica il 2 settembre), al teatro Pergolesi di Jesi, con un'imperdibile evento: la prima rappresentazione moderna di un'opera che si credeva perduta: La fuga in maschera di Gaspare Spontini. Il festival proporrà altri interessanti appuntamenti e si concluderà il 16 settembre.

La Fondazione Pergolesi Spontini, che organizza il Festival e Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi, ha vinto XXXI Premio della critica musicale “Franco Abbiati”, assegnato nel 2011 per l’esecuzione dell'integrale delle opere di Pergolesi, nell’ambito delle Celebrazioni Pergolesiane a Jesi. Un prestigioso riconoscimento che ha premiato giustamente il lavoro egregio svolto dalla Fondazione, nonostante le improvvise difficoltà economiche incontrate durante l'attuazione del programma. L'eccellente gestione economica della Fondazione ha permesso di giungere al traguardo dell'esecuzione dell’integrale delle opere di Pergolesi, nonostante siano venuti meno i fondi del governo per la celebrazione del trecentesimo anniversario della nascita di Giovanni Battista Pergolesi.

Il titolo dell'opera ritrovata, La fuga in maschera, ha suggerito al direttore artistico, Gianni Tangucci, il tema della XII edizione Festival Pergolesi- Spontini: Travestimento e Trasformazione. La fuga in maschera è l'ultima opera che Spontini scrisse a Napoli per il Carnevale del 1800, una sola rappresentazione prima della fuga sul Vanguard di Nelson verso Palermo insieme al re Ferdinando IV. Se ne erano perse le tracce tracce finché l’antiquaria inglese Lisa Cox mise all’asta il manoscritto autografo della commedia per musica in due atti che fu acquistato dal Comune di Maiolati Spontini.

A Jesi andrà in scena con la revisione critica in coproduzione con il Teatro di San Carlo di Napoli. Corrado Rovaris dirigerà I Virtuosi Italiani e un interessante cast di cantanti Ruth Rosique (Elena), Caterina Di Tonno (Olimpia), Alessandra Marianelli (Corallina), Clemente Daliotti (Nardullo), Filippo Morace (Marzucco), Alessandro Spina (Nastagio), Dionigi D’Ostuni (Doralbo). La regia sarà di Leo Muscato, le scene di Benito Leonori e i costumi di Giusi Giustino.

Il 1 settembre sempre Rovaris al teatro V. Moriconi di Jesi dirigerà Virtuosi Italiani ne il Pulcinella di Stravinskij, balletto scritto per Diaghilev e i Ballets Russes, basato su musica di Pergolesi. Seguirà l' Abdelazer di Purcell nella versione originale poi adoperato da Britten per The Young Person’s Guide to the Orchestra e Masques et bergamasques di Fauré, un brano alla maniera della suite barocca.

Ci saranno poi due concerti: il 6 settembre al Teatro Comunale di Montecarotto con il pianista Roberto Cominati in un programma tutto dedicato alle parafrasi e il 7 a Monsano nella Chiesa degli Aroli con Robert Tiso che suonerà il cristallofono, un raro strumento costituito da una serie di calici di cristallo.

Sabato 8 settembre 2012 a Jesi al Teatro V. Moriconi andrà in scena un testo teatrale il Pulcinella di Manlio Santanelli,da un soggetto di Roberto Rossellini con musica originale di Paolo Marzocchi. Il Teatro dei Picari con la regia Francesco Facciolli, le scene Pino Facciolli, i costumi Massimo Eleonori e i movimenti coreografici Michela Paoloni metterà in scena lo spettacolo.

Il 9 settembre a Monte San Vito, al Teatro La Fortuna, verrà proposto un concerto dedicato alla vocalità romana seicentesca e quella napoletana del primo settecento con musiche di L. Rossi, G. Carissimi, L. Donati. Canteranno tre controtenori Daichi Fujiki e con Batyrzhan Smakov e Ilham Nazarov entrambi allievi dell’Accademia di Arte Lirica di Osimo che tra l'altro eseguiranno un brano per tre controtenori: Caro mio ben di Lorenzo Donati. Saranno accompagnati da Stefano Demicheli concertatore al clavicembalo, dal violoncello di Marcello Scandelli e dal liuto di Ugo Di Giovanni.

Il 14 settembre a Loreto, nella Pontificia Basilica della Santa Casa, Lorenzo Donati dirigerà l'Insieme Vocale Vox Cordis, con Simone Baiocchi, all'organo, e Alessandro Culiani, al violoncello in un concerto dedicato a i canti monodici mariani con musiche di G.P. da Palestrina, D. Scarlatti, M. Durufle, O. Dipiazza, A. Part, T. Kverno, G. Spontini-L. Donati.

Il 15 settembre a Jesi, nel Teatro G.B. Pergolesi di Jesi verrà presentato un concerto con musiche di R. Schumann, C. Franck, P. de Sarasate, M. Ravel con la violinista Anna Tifu, che suonerà il violino Antonio Stradivari, 1720 “ex Bavarian”, e il pianista Giuseppe Andaloro.

Domenica 16 settembre 2012 gran finale a Maiolati Spontini: in Piazza Garibaldi, un appuntamento pomeridiano alle 18 con L'ultimo Spontini: le lettere, la famiglia, la musica; da un’idea di Silvano Sbarbati con i testi di Valeria Esposito e Silvano Sbarbati, liberamente tratti da “Epistolario familiare e documenti vari dal 1774 al 1851 di Gaspare Spontini” a cura di Giuseppe Gaetti, Urbino 1974, in collaborazione con Gruppo Baku.

Nello stesso giorno, sempre nello stesso luogo, nella Casa delle Fanciulle, alle 19 un concerto di arie da camera di Gaspare Spontini con il soprano Valeria Esposito accompagnata al pianoforte da Alessandro Benigni. A conclusione della giornata alle 21 nella Chiesa di Santo Stefano, sempre a Maiolati Spontini, il concerto che chiude il Festival con Paolo Oreni,all'organo e Marco Pierobon alla tromba che proporranno un concerto di musiva barocca con composizioni H. Purcell, A. Vivaldi, D. Scarlatti, J.F. Fash, L. Mozart.

Daniela Puggioni

Per avere maggiori informazioni:
Fondazione Pergolesi Spontini
via Mazzini, 14 | 60035 Jesi (AN)
tel. +39 0731 202944 | info@fpsjesi.com
www.fondazionepergolesispontini.com