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Accademia Nazionale di Danza. Il Premio Roma Danza 2024 oltre le frontiere
Il Premio Roma Danza 2024, giunto alla sua XXII edizione è del tutto internazionale, e lo ha ben dimostrato quest'anno con un contigente massivo di rappresentanti dalla Cina. Con un Presidente di Giuria teutonico, Tobias Ehinger direttore generale del Theater Dortmund, ed il resto dei componenti, anche italiani all'estero, hanno presentato i vincitori il 19 luglio scorso sula terrazza dell'Aventino con vista sul Circo Massimo dell’Accademia Nazionale di Danza.
La giuria internazionale per i premi coreografici era composta da: Beate Vollack, direttrice del corpo di ballo del Théâtre National du Capitol de Toulouse; Roberto Scafati, coreografo e direttore artistico del Theater Trier; Carlos Manuel Prado,direttore della Companhia Nacional de Bailado; e Stefano Tomassini (critico e docente di studi coreografici e di danza).
La seconda sezione di premi era dedicata alla Videodanza,e sono stati i coreografi Guido Sarli, Presidente della giuria; Fiorenza D’Alessandro, coreografa e direttrice artistica; Marinella Guatterini, docente di estetica della danza, saggista e critico. La giuria è stata coadiuvata dal Comitato artistico del concorso, composto da Emanuele Burrafato, - che ha presentato moderato la conferenza stampa del 17 luglio e la serata del 19 - Monica Fulloni, Sara Lourenco e Giorgia Maddamma.
Il concorso è organizzato dall’Accademia nazionale di Danza e sostenuto dal MIC - Ministero della Cultura, MUR - Ministero Università e Ricerca, da Fondazione Cuomo, Fondazione Accademia Nazionale di Danza e patrocinato da Roma Capitale.
il Presidente dell’Accademia Nazionale di Danza Antonio Calbi, in proposito, ha dichiarato:
“Il Premio Roma Danza testimonia l'attenzione che l’Accademia Nazionale di Danza rivolge alle nuove generazioni di danzatrici e danzatori, di coreografe e coreografi di domani e dimostra quanto sia grande il desiderio di attivare sinergie che portino la nostra Accademia a imporsi ancora di più come crocevia della danza e del talento a livello internazionale. Da un osservatorio privilegiato come Parigi, dove la danza non è una Cenerentola come da noi, non posso che auspicare un cambio di passo necessario e urgente. Svilupperemo ancora di più la nostra offerta formativa e allargheremo i nostri orizzonti. Con la direttrice Galeotti abbiamo già messo in cantiere una due giorni di incontri sullo stato della danza in Italia a gennaio 2025 e un festival di creazioni in arrivo dalle accademie di tutto il mondo per l'estate 2025”.
Durante la Serata di Gala sono stati consegnati i premi: sono intervenuti il Presidente dell’Accademia Nazionale di danza Antonio Calbi per la consegna del Premio RESID’AND, la direttrice dell’Accademia Anna Maria Galeotti che ha consegnato il Premio DNAnd; il presidente della Fondazione Accademia Nazionale di danza Chiara Zoppolato per il Premio speciale Jia Ruskaja Fondazione Accademia Nazionale di Danza e Nina Orenga de Gaffory per la Fondazione Cuomo, che ha asserito: "La Fondazione Cuomo sostiene il Premio Roma Danza poichè mira a fare emergere talenti nei loro percorsi formativi e artistici. È il sesto anno consecutivo che la Fondazione finanzia tale prestigiosa iniziativa culturale romana in linea con la filosofia e la passione dei suoi fondatori."
Con 123 proposte per questa XXII edizione provenienti da tutta Europa fino alla Cina con 31 opere selezionate per la Videodanza e 25 lavori inediti per la sezione coreografia sono stati accolti nella sede dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Il Premio Roma Danza forte del suo longevo prestigio ha tenuto a battesimo molti coreografi che oggi vantano ruoli di primo piano all’interno di diverse Istituzioni e dance company nazionali e internazionali.
Concludo con le parole del Presidente di Giuria teutonico, Tobias Ehinger direttore generale del Theater Dortmund:
"In un'epoca in cui la globalizzazione rende tutto uniforme, possiamo dire a ragione che questo Premio, sia per le partecipazioni e proposte intervenute, sia per lo spirito che lo sostiene, sia materialmente sia trascendentalmente, può definirsi quanto di piu' eterogeneo e meno conforme a direttive comuni. Piuttosto ha dimostrato una coerenza interna in ogni sua dimostrazione tersicorea, dal vivo oppure in video, ed ognuno di noi della Giuria, accoglierà all'interno del proprio teatro gli artisti per un loro progetot in residenze di vario tipo. Condividendo quindi fino in fndo lo spirito internaizonale della manifestazione."