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Il Museo Ettore Fico di Torino presenta due mostre per l’autuno e l’inverno, una in sede in via Cigna 114 e l’altra presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi. In via Cigna è di scena fino al 14 gennaio Tarocchi - Dal Rinascimento a oggi, una mostra a cura di Anna Maria Morsucci, realizzata dal Museo Ettore Fico in collaborazione con la Casa Editrice Lo Scarabeo di Torino.

La mostra racconta i tarocchi, strumento culturale fondamentale dell’immaginario della nostra penisola dalla loro nascita in Italia a metà Quattrocento fino ai giorni nostri, attraverso un percorso articolato tra mazzi antichi e moderni, libri, stampe, documenti, immagini, testimonianze.

Tra le opere più significative esposte, alcune carte del mazzo Visconti di metà Quattrocento, i Tarocchini barocchi realizzati dall'incisore Giuseppe Maria Mitelli, alcune edizioni antiche dei Tarocchi Marsigliesi, i rarissimi Tarocchi austriaci della Secessione Viennese, il mazzo di Tarocchi inglese ideato tra Otto e Novecento da Arthur Edward Waite e realizzato da Pamela Colman Smith, opere di artisti come Guttuso e Luzzati e mazzi contemporanei che mostrano l’influenza di cinema, fumetto e fantastico sui tarocchi oggi, pubblicati molto proprio da Lo Scarabeo.
Il piano terra è dedicato a questo prezioso percorso, mentre al primo piano si potrà assistere a come viene realizzato un mazzo di tarocchi.

Nel nuovo spazio espositivo delle Cucine reali della Palazzina di Caccia di Stupinigi è invece di scena fino al 18 febbraio il pittore tra simbolismo e liberty Luigi Serralunga, valente maestro da scoprire o riscoprire, autore di ritratti sognanti, nudi, scene di caccia, paesaggi, nature morte. Un percorso in quadri per lo più inediti perché provenienti da collezioni private che racconta una stagione dell’arte italiana, tra sogno e realtà, tra suggestioni fantastiche e desiderio di parlare del ceto alto borghese, dei suoi riti e dei suoi miti.
Entrambe le mostre sono affiancate da eventi, per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale del MEF.