ORL in Sala Sinopoli. Proteste senza programma

Articolo di: 
Livia Bidoli
Orchestra di Roma e Lazio

L'Orchestra di Roma e Lazio è tornata in Sala Sinopoli lo scorso 13 novembre con un programma modificato per l'organico ridotto: si inizia con Elgar per poi passare al brano contemporaneo di Irma Ravinale, Quel che resta del giorno. La seconda parte è costituita da “La Passione” di Haydn, ma la questione aperta su stipendi non corrisposti e i problemi interni ai due sindacati maggiori dell'Orchestra sconvolgono ulteriormente il programma puntando l'attenzione sulle problematiche lavorative prima di tutto. Lo stipendio non viene corrisposto da due anni e i sindacati UIL e FLC-CGIL hanno posizioni diverse su come mandare avanti la protesta.

Nemmeno siamo entrati e riceviamo un comunicato della rappresentanza UIL che si distanzia dall'altra parte sindacale che rappresenta gli orchestrali della FLC-CGIL. Saliamo in Sala Sinopoli e notiamo come la maggioranza dei Professori d'Orchestra vestiti di tutto punto siano raggiunti sul palco dal primo violino Stefano Minore e da altri colleghi vestiti in abbigliamento casual in forma di protesta. Costringono il rappresentante UIL a leggere il comunicato della FLC-CGIL, come se in fondo riguardasse solo una parte, ed invece tutta l'Orchestra non riceve emolumenti da due anni. Dopo qualche protesta da una parte e un gesto accalorato del pubblico dall'altra, s'inizia.

Alla fine della prima parte una signora si alza e chiede rivolgendosi ai membri dell'Orchestra: “Ci  potete dire, per favore, che cosa state suonando?Il programma è stato modificato già varie volte e stravolto anche all'ultimo momento perché manca la parte di Dvorák e nella prima parte suonano Elgar seguito da Irma Ravinale senza preavvertire il pubblico, con un annuncio almeno. Il brano della Ravinale (1955), intitolato Quel che resta del giorno, brano di contemporanea, ha evidentemente incontrato il favore di Angius, uno specialista del settore, ascoltato a Torino con il suo Ensemble e a Montepulciano la scorsa estate.

Lo stipendio che la ORL non percepisce da due anni la dice lunga ma non spiega tutto: un programma ci vuole poco a farlo stampare e fotocopiare ed anche a chiedere a qualcuno (critico o musicista che sia) di abbozzare due righe di presentazione della serata. Che cosa dire poi dei fazzoletti neri da branditi di alcuni nella seconda parte del concerto? Mentre l'orchestra ad organico ridotto era per lo più vestita di nero in consonanza con l'evento. Benissimo la conduzione di Angius su La Passione di Haydn, la Sinfonia in Fa minore op. 49.

Pubblicato in: 
GN3 Anno IV 21 novembre 2011
Scheda
Titolo completo: 

Orchestra di Roma e Lazio - Fondazione Ottavio Ziino

Concerto del 13 novembre 2011 - Sala Sinpopli
Auditorium Parco della Musica - Roma

Elgar
Irma Ravinale (1955) Quel che resta del giorno
Haydn, La Passione,  Sinfonia in Fa minore op.49