Pavesio. L'Aurora guerriera della Baraldi

Articolo di: 
Elena Romanello
Aurora Sleeping Beauty

Il libro illustrato è per molti di noi legato essenzialmente all’infanzia, soprattutto qui in Italia, anche se negli ultimi anni sono stati editati libri a illustrazione, a volte anche con la tecnica antica ma sempre attuale del pop up, rivolti non solo ai bambini ma anche agli adulti, partendo spesso dal genere della fiaba, nonna del moderno fantasy e adatta a riletture e strizzate d’occhio non sempre per i più piccoli, ai quali tra l’altro in origine non era poi così destinata. In quest’ottica la Pavesio editore di Torino apre una nuova linea editoriale oltre a quella classica sui fumetti con il romanzo illustrato Aurora Sleeping Beauty, scritto da Barbara Baraldi, nome già noto del fantastico italiano, e con le immagini di Lucio Parrillo.

Il personaggio della Bella Addormentata divide con Cenerentola l’essere un’icona della passività femminile, e le prime versioni della storia, come quella del nostro Basile, erano particolarmente vessatorie verso la protagonista, che veniva addirittura stuprata nel sonno dal principe e si svegliava al momento del parto. Ecco, prima di prendere in mano questo libro occorre per fortuna dimenticare questa eroina succube e passiva, tra l’altro ripresa pari pari a suo tempo da Anne Rice prima di dedicarsi ai vampiri, perché la Aurora nostrana, in immagini e testi, è altra cosa.

La principessa si risveglia da sola dopo un sonno secolare nel suo castello, in mezzo ai suoi cari trasformati in statue di sale, e senza più il suo amore, e decide di partire per combattere e vendicarsi dei torti subiti e poter ritrovare tutto quello che ha perduto. In un mondo fantastico fatto di deserti e foreste, Aurora incontra altri compagni di ventura, tra demoni rinnegati, bestie che ispirano orrore e tenerezza e guerriere doppiogiochiste, fino ad arrivare alla sua meta. Un’Aurora diversa, non vittima ma guerriera, con echi della narrativa fantasy femminista che si è sviluppata da Marion Zimmer Bradley in poi e del girls’ power di personaggi come Xena e Buffy, molto amati tra l’altro dall’autrice per la scossa che hanno saputo dare ad un immaginario come quello fantastico, per troppo tempo considerato maschile e maschilista.

Ma la storia narrata, interessantissima, non è ovviamente l’unico punto di forza di un libro che vive l’altra parte della sua vita sulle illustrazioni di Lucio Parrillo, sensuali e fantastiche, capaci di catturare l’incanto di un mondo fantastico e adulto, e di una protagonista che combatte in abiti succinti, ma che non è liquidabile come l’ennesima pin up per un pubblico di ragazzotti.

Aurora Sleeping Beauty è un volume quindi interessante sia se si cerca una storia da leggere, sia che si cerchi un supporto visivo e illustrato, una terza via percorribile tra il romanzo e la graphic novel, e c’è da sperare ed augurare che non resti un esperimento isolato ma una possibilità nuova e antica di fruizioni di belle storie attraverso diversi mezzi narrativi.

Pubblicato in: 
GN29 Anno Vi 5 giugno 2014
Scheda
Autore: 
Barbara Baraldi e Lucio Parrillo
Titolo completo: 

Aurora Sleeping Beauty, Pavesio editore, 19 euro e 90

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