Torna Biennale democrazia

Articolo di: 
Elena Romanello
biennale

Dal 27 al 31 marzo torna a Torino Biennale democrazia, l'appuntamento che ogni due anni fa riflettere sul mondo di oggi, i suoi temi, i suoi problemi, con incontri ed eventi sparsi in città, e un'attenzione particolare quest'anno nel coinvolgere Borgo Aurora, quartiere subalpino dove si registra una non facile ma stimolante convivenza tra culture diverse.

Il tema quest'anno è il Visibile Invisibile, per parlare di marginalità sociale, nuove realtà sociali, futuro prossimo e remoto. Tra i focus Luci e ombre dell'oggi, la trasparenza nel pubblico e privato, l'importanza dei legami tra le persone.

Gli argomenti sono come sempre vari e spaziano dalla crescita dell'India, Paese diviso tra tradizione e modernità, al rapporto tra i ragazzi e i social, da dipendenze e creatività al ruolo dell'Unione europea, dai muri di ieri e di oggi alle discriminazioni, dall'importanza del coming out per le persone GLBT alla finanza etica, dai pericoli della radicalizzazione religiosa alle distopie nella fantascienza.

Variegati anche gli ospiti, con nomi come quelli di Ambra Angiolini, Piero Bianucci, Alessandro Baricco, Massimo Cacciari, Eva Cantarella, Lella Costa, Luciano Canfora, don Luigi Ciotti, Serena Dandini, Giovanni de Luna, Paolo Flores d'Arcais, Fabio Geda, Fabrizio Gifuni, Valter Malosti, Michela Murgia, Isabella Ragonese, Francesco Remotti, Alberto Sinigaglia, Chiara Saraceno, Gustavo Zagrebelsky.

Gli incontri comprendono conferenze, reading, spettacoli teatrali, performance, mostre. 
Per il programma completo visitare il sito ufficiale.
 

Pubblicato in: 
GN18 Anno XI 25 marzo 2019
Scheda
Anno: 
2019