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Secondo incontro alla Sala Casella dell’Accademia Filarmonica Romana sabato 28 gennaio (ore 20, via Flaminia 118) della rassegna “Fabrica, Musica e Letteratura”, quest’anno dal titolo Astera. In luna, stellis et sole, realizzato in collaborazione con l’Associazione Fabrica.

Un viaggio fatto di suoni, poesia e racconti, dedicato al tema del cosmo, dalla terra al cielo, dal sole alle stelle, cercando tracce nei testi antichi, nelle tradizioni popolari, fin nelle sonorità jazz. L’appuntamento “Carnem-Levare” avrà come protagonista Nando Citarella, musicista e polistrumentista fra i più apprezzati nel recupero e valorizzazione del ricco patrimonio delle tradizioni popolari mediterranee e partenopee, che intesse un percorso tra canzoni napoletane dedicate al sole, melodie e armonie più carnascialesche e testi che inneggiano al ribaltamento di ruoli, una ricerca di un equilibrio nel bilico, prima della penitenza e del rigore della Quaresima.

Dalla cultura napoletana fino a quella brasiliana il carnevale è sempre stato un ammortizzatore sociale che, proprio un istante prima in cui la vita rinasce sul pianeta e va a ricercare il sole, innesca un processo in cui ci si dimentica dei ruoli precostituiti, invertendoli in un tempo alla rovescia, dove gli schiavi diventano padroni, gli uomini donne e i poveri ricchi. Insieme a Citarella, sul palco Emiliano Begni (pianoforte), Daniela Di Renzo (voce), con gli attori Livia Saccucci e Vincenzo De Luca.

SALA CASELLA
sabato 28 gennaio 2023 ore 20
FABRICA, MUSICA E LETTERATURA
Astera. In luna, stellis et sole
ovvero discorsi cosmici dalla terra al cielo
CARNEM-LEVARE
Da Candelora al Carnevale romano fino a quello basiliano. Il ricercare il Sole anche nella sua assenza
Nando Citarella voce e percussioni
Daniela Di Renzo voce
Emiliano Begni pianoforte
Vicenzo De Luca e Livia Saccucci attori
In collaborazione con Associazione Fabrica

Biglietti: posto unico 11 euro.

Info: www.filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org