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L'ultimo pacchetto Sicurezza contro i clandestini approvato dal Governo in carica in Italia è del tutto incivile e non si preoccupa minimamente dell'insicurezza sanitaria che ingenererà a breve, e che ritengo essere la conseguenza più negativamernte concreta che si verificherà in uno Stato che ha deciso di chiudere gli occhi sulla realtà.

Noi siamo uno Stato di vecchi, che stanno aumentando progressivamente insieme alle condizioni incancrenite di precariato e mobilità. Una nazione che non promuove il merito ma accresce la sperequazione e le diseguaglianze sociali è destinata a fallire il suo mandato civile, soprattutto se non tiene conto che di tutta quest'anzianità in crescita si stanno occupando proprio quei clandestini a cui verrà chiesta anche una tassa di cittadinanza.

Non permettere agli extracomunitari di effettuare controlli sanitari per via della paura di essere denunciati mette in pericolo la nostra popolazione da eventuali malattie e pandemie che sono state sconfitte proprio con le cure e l'assistenza sanitarie accessibili a tutti indistintamente. E' un prezzo da pagare necessario.

Il rischio di non far iscrivere nelle scuole i bambini per lo stesso motivo non solo acuisce qualsiasi problema relativo alla sanità ma anche alla scolarità, che produce aumento della microcriminalità e della criminalità minorile.

Le regole certe ed il rigore vanno applicati ma con saggezza e primo di tutto tenendo conto che siamo una nazione civile e che prima di tutto rispetta i suoi ospiti e li tratta equamente, aldià dei confini politici e geografici. Come me si vergognano molti italiani di questa legge e soprattutto temono grandemente le conseguenze di una mancata lungimiranza e di una progettualità volta all'integrazione: unica forza che sconfigge la criminalità e la limita fortemente.

Tutti gli stati totalitari hanno iniziato il loro cammino verso forme di assolutismo demagogico e politico con la discriminazione senza regole e senza valore di fondo. Non credo che prendere esempio dalla storia riconducendola sulla stessa traiettoria di guerre che la maggior parte degli italiani (anziani appunto) ricordano per esperienza e per memoria contribuirà allo sviluppo di questo Paese, nemmeno per quei pochi che lo hanno deciso e vidimato.

Livia Bidoli Dir. Resp.

I dati: il Senato italiano ha definitivamente approvato il ddl sulla sicurezza, da oggi legge dello Stato. I voti favorevoli sono stati 157, quelli contrari 124 e 3 gli astenuti. Hanno votato a favore PdL, Lega Nord e MpA. Contro si sono espressi Pd, Italia dei Valori e Udc.

INFO sul DDL Sicurezza http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_994291080.html