Istituzione Universitaria dei Concerti. Ials Jazz Big Band

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In questo numero

→ Musica

Venezia Asolo Musica. Riflessi in un Quartetto
Articolo di:
Livia Bidoli
L'entrata a Venezia, sebbene contingentata negli ingressi, è come sempre suggestiva e, nel momento in cui si prende il largo col vaporetto, si inebria della flessuosa ritmicità dell'acqua: così inizia il nostro viaggio verso l'Auditorium Lo Squero sull’Isola di San Giorgio Maggiore, una delle isole piu' spettacolari della laguna. E' il 27 aprile e si rappresenta uno degli 11 concerti del ciclo Asolo Musica Veneto Musica realizzato dalla Fondazione Giorgio Cini con la direzione artistica di Federico Pupo.

→ Cinema

Una spiegazione per tutto. L'inesplicabile esame dell'esistenza
Articolo di:
Teo Orlando
Siamo in Ungheria, a Budapest, alla fine del primo quarto del XXI secolo. Un giovane studente di liceo, Ábel, è alle prese con il suo esame di maturità, che sta preparando con un supplemento di ansia che lo corrode e lo consuma lentamente, in una tensione palpabile tra le sue aspirazioni e le smodate aspettative della famiglia; il tutto si innesta con una tipica storia sentimentale, che sembra tratta da un film di Gabriele Muccino: l’amore non confessato per la sua amica e compagna di scuola, Janka. Questa è la trama, apparentemente esile, propostaci dal regista Gábor Reisz, per un film tutto ungherese, Una spiegazione per tutto.

→ Arte

Palazzo Braschi. Immagini fluttuanti dal Giappone
Articolo di:
Daniela Puggioni
Il Museo di Roma a Palazzo Braschi accoglierà fino a domenica 23 giugno 2024 la mostra Il mondo fluttuante. Ukiyoe. Visione dal Giappone curata da Rossella Menegazzo. Al primo piano i centocinquanta capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l’Ottocento, sono esposti in un allestimento che evoca sapientemente l’atmosfera raffinata e intrigante della vita di quel periodo.

→ Teatro

Opera di Roma. La morte e la fanciulla
Articolo di:
Livia Bidoli
La sonnambula di Vincenzo Bellini, è stata presentata al Teatro dell'Opera di Roma dal 9 al 17 aprile nel nuovo allestimento della coppia di registi francesi Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil noti come “Le lab”, al loro debutto in Italia, che firmano regia, scene e luci. Il soprano americano Lisette Oropesa è stato sostituito da Ruth Iniesta nella recita del 17 aprile per una indisposizione. Accanto a lei altre star del belcanto come John Osborn, che interpreta Elvino, Roberto Tagliavini, nella parte del Conte Rodolfo, e Monica Bacelli, in quella di Teresa. Sul podio è salito il M° Francesco Lanzillotta, che torna al Costanzi dopo L’elisir d’amore diretto nella scorsa stagione.

→ Libri

Gelo di Thomas Bernhard. Il suo capolavoro
Articolo di:
Giuseppe Talarico
La grande letteratura e i grandi libri devono equivalere a un pugno dato nello stomaco – ha scritto nel suo Diario Franz Kafka. Sorprende per la bellezza delle immagini poetiche e la profondità dei pensieri disseminati nella narrazione il libro di Thomas Bernhard, con cui alla metà degli anni Sessanta fece il suo esordio nella letteratura mitteleuropea, intitolato Gelo (Frost) e, di recente, ripubblicato dalla casa editrice Adelphi. Un giovane studioso di medicina si vede affidare dal suo maestro, un chirurgo affermato, il compito di recarsi in un paese di montagna, Weng, nel quale vive un pittore, che ha lasciato e abbandonato Vienna, dopo avere distrutto i quadri dipinti durante la sua vita. Il pittore è il fratello del medico e del chirurgo.

Istituzione Universitaria dei Concerti. Ials Jazz Big Band

La IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti inserisce sempre nella sua stagione qualche escursione al di fuori dei territori della classica, anzi è stata la prima associazione concertistica romana a superare le vecchie barriere tra le diverse musiche. Proseguendo in questa direzione sabato 14 dicembre 2013 alle 17.30, nell'Aula Magna della Sapienza, la IUC propone la Ials Jazz Big Band, diretta dal sassofonista Gianni Oddi, e la tromba di Fabrizio Bosso.

La Ials Jazz Big Band è una delle migliori big band a livello non solamente italiano ma internazionale. Questa strepitosa formazione, creata e diretta dal sassofonista Gianni Oddi, è composta da 16 strumentisti: 5 sax, 4 trombe, 4 tromboni, pianoforte, contrabbasso e batteria.
Attingendo dal suo vasto repertorio, l’orchestra eseguirà una serie di brani che offriranno un percorso lungo decenni di storia del jazz. Attingendo al suo vasto repertorio, l’orchestra proporrà quei classici del jazz che hanno pensato la loro musica per la big band, da George Gershwin, Duke Ellington e Charlie Parker a Thelonius Monk, Dizzie Gillespie e Leonard Bernstein.

Nei vari brani in programma i singoli musicisti della band hanno modo di mettere in evidenza le caratteristiche del proprio strumento con assoli virtuosistici. Ma i riflettori saranno puntati soprattutto su un ospite d'eccezione della band, Fabrizio Bosso, una delle migliori trombe del jazz italiano e internazionale, che suonerà in particolare una ricca selezione di Pezzi di Ellington, Parker, Gillespie e Monk.

Sia Oddi che Bosso sono troppo noti agli appassionati perchè sia necessario presentarli, anche perché sarebbe impossibile riassumere in poche righe un' attività svolta sempre ai massimi livelli.Di Gianni Oddi basti ricordare alcuni degli artisti con cui ha collaborato: Gianni Ferrio, Bruno Canfora, Nicola Piovani, Bruno Tommaso, Maurizio Giammarco, Claude Bolling, Luis Bacalov, John Lewis, Dizzy Gillespie, Gil Evans, George Russell, Mike Westbrook, Bill Holman, Maria Schneider, Liza Minnelli, Jerry Lewis, Ray Charles, Horacio “El Negro” Hernandez, Bob Brookmayer, Yusef Lateef, George Lewis.

Nel 1999 Fabrizio Bosso è stato votato come “Miglior Nuovo Talento" e da allora ha svolto una carriera intensissima. Ciò che più colpisce in lui, sempre tecnicamente impeccabile, è la creazione di una scrittura personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard.

IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti
Sabato 14 dicembre ore 17.30
Aula Magna – Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro 5
Ials Jazz Big Band
Gianni Oddi sassofono e direttore
Fabrizio Bosso tromba

"Il ’900 e la musica afroamericana"
Musiche di Gershwin, Bernstein, Ellington, Parker,
Gillespie, Monk
GEORGE GERSWHIN: Porgy and Bess Suite
Summertime,
I loves you Porgy,
My man’s gone now,
There’s a boat dat’s leavin soon for N.Y.,
Oh lawd, I’m on my way

DUKE ELLINGTON:
Thing’s Ain’t What They Used to Be         (Solista Fabrizio Bosso)
Caravan                                                                            “
Mood Indigo                                                                    “
Harlem Airshaft                                                               “
Concerto for Cootie                                                         “
Ko-Ko                                                                              “
Cottontail                                                                         “
The Shepherd                                                                   “
Take The a Train                                                              “

LEONARD BERNSTEIN: West Side Story Medley
Overture-Cool
Something’s Coming
Somewhere

PARKER&GILLESPIE&MONK: Be-Bop Buffet Medley
Scrapple from the apple                         (Solista Fabrizio Bosso)
A night in Tunisia                                                    ”
‘Round Midnight                                                     ”
Salt Peanuts                                                              ”

BIGLIETTI: Interi: da 12 euro a 20 euro (ridotti da 10 euro a 16 euro),under 30: 8 euro, under 14: 5 euro
INFO:tel. 06 3610051 - www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti