Santa Cecilia. Il ritorno di Anne-Sophie Mutter

L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone questa settimana appuntamenti di grande interesse, per la Stagione da Camera, il concerto con Roberto González–Monjas e Alexander Lonquich, mercoledì 17 gennaio mentre per la Stagione Sinfonica, quello con Antonio Pappano e Anne-Sophie Mutter giovedì 18 (repliche il 19 e 20).

Saranno il Primo violino dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Roberto González–Monjas e il pianista Alexander Lonquich a interpretare per la Stagione da Camera di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica nella Sala Sinopoli alcune delle Sonate per violino e pianoforte forse più note di Mozart e Beethoven. Scritte negli anni delle Accademie, durante le quali il compositore si faceva conoscere e apprezzare dal pubblico viennese, le Sonate per violino e pianoforte KV 377 e KV 526 sono un esempio del virtuosismo ‘concertante’, caratteristico di Mozart, che in questo modo riesce a valorizzare in maniera brillante entrambi gli strumenti in un continuo dialogo. In programma anche la Sonata per violino e pianoforte op. 30 n.1 di Beethoven dedicata allo zar Alessandro I di Russia e l’imponente Sonata per violino e pianoforte op. 47 “Kreutzer” composta tra il 1802 e il 1803, ispirata a Beethoven dall’incontro con il virtuoso George Bridgetower, passata alla storia per la dedica che un paio di anni dopo immortalò il violinista francese Rodolphe Kreutzer.

Dopo ventisei anni di assenza l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia festeggia il ritorno di una star della musica classica: la violinista tedesca Anne Sophie Mutter, lanciata adolescente nell’empireo della grande musica da Herbert von Karajan, che torna nella stagione sinfonica dell’Accademia con uno dei suoi cavalli di battaglia, il Concerto per violino di Beethoven all'Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia sotto la direzione di Antonio Pappano.

Un brano di innegabile fascino e difficoltà tecnica che fu considerato una novità dal pubblico dell’epoca per l’equilibrio che Beethoven riesce a dare al dialogo tra la parte solista e quella dell’orchestra. Nella seconda parte del programma sarà possibile ascoltare Una vita d’eroe, uno dei poemi sinfonici più eseguiti di Richard Strauss, autobiografia in musica in cui il compositore stesso ripercorre – grazie a un organico strumentale molto vario –ideali e delusioni di una vita.

Con identico programma e stessa solista, l’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano dal 21 al 27 gennaio affronterà una tournée in Germania – dove l’Orchestra è ospite abituale – che impegnerà la compagine romana con concerti alla Tonhalle di Düsseldorf (22 gennaio), alla Philharmonie di Monaco (23 gennaio), alla Alte Oper di Francoforte (26 gennaio), al Festspielhaus di Baden Baden (27 gennaio). Tappa significativa sarà la “prima volta” dell’Orchestra alla Elbphilharmonie di Amburgo (25 gennaio).

Stagione da Camera
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Mercoledì 17 gennaio 2018 ore 20.00

Roberto González–Monjas violino
Alexander Lonquich pianoforte

Mozart Sonata per violino e pianoforte KV 377
Beethoven Sonata per violino e pianoforte op. 30 n. 1
Mozart Sonata per violino e pianoforte KV 526
Beethoven Sonata per violino e pianoforte op. 47 "Kreutzer"

Biglietti da 18 a 38 Euro

Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
giovedì 18 gennaio ore 19.30 – venerdì 19 ore 20.30 - sabato 20 ore 18

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Anne-Sophie Mutter violino

Beethoven  Concerto per violino
Strauss Una vita d’eroe

Biglietti da 19 a 52 Euro

I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.10