Gramola. Il florilegio musicale de L'arte della trombetta

Articolo di: 
Piero Barbareschi
L'arte della trombetta

L'arte della trombetta: il vezzo di alcune etichette straniere di utilizzare nei titoli la lingua italiana, tenendo anche conto di come nella musica classica rappresenti la lingua universale per le indicazioni di tempo e di espressione, può provocare, come nel caso di questo CD dell'etichetta austriaca Gramola distribuito da Ducale, un lieve sorriso, ma anche - ed in questo senso le leggi del marketing prevalgono - la curiosità nell'approfondirne il contenuto e quindi la fruizione.

In questo caso “la trombetta” si riferisce al repertorio proposto nel CD, nell'esecuzione dello Schwanthaler Trompetenconsort, interamente dedicato a brani nei quali l'ensemble di trombe, integrato in alcuni casi da percussioni, clarinetti od organo fornisce un interessante florilegio di autori di cultura austro-tedesca dei secoli XVII, XVIII e XIX.

Un CD sicuramente poco “intimo” per quanto riguarda la sonorità e l'impostazione dei brani, tendenzialmente tutti con carattere marziale o solenne, ma ricco di motivi di interesse, per lo stile e per la perizia degli esecutori.

Il CD si apre con un brano di Biber, celebre compositore barocco, con una “Sonata Sancti Polycarpi à 9”, con un organico importante: otto trombe, timpani e continuo (in questo caso con trombone, non certo cembalo). Come già accennato, in questo caso emerge subito la pomposità e fragorosa solennità che ci si aspetta da un organico del genere, ideale per sonorizzare eventi all'aperto o solennità religiose.

Fragorosa solennità che nel brano “Musica da camera molto particulare” per due Chalumeaux, 5 Trompeten und 4 timpani di Joseph Starzer (1728-1787) in alcune sezioni risulta attenuata, utilizzando lo schema di piccola suite con forme di danza tradizionali e quindi, per esempio nell'adagio e nei minuetti, per quanto possibile, più “intima”. 

Eccezione e sopresa nel CD la comparsa di un divertimento di Mozart, il K188 per 2 clarinetti, 5 trombe e 4 timpani, nel quale, come dubitarne, la genialità del salisburghese utilizza l'impasto trimbrico per costruire un brano che alterna momenti tipicamente settecenteschi di corte a gioiose cavalcate sonore come nel brevissimo presto finale, in un perfetto equlibirio formale e musicale.

È presente anche l'antagonista per eccellenza di Mozart, Salieri, con due marce per 8 trombe e timpani, ma il confronto, non riferito alla perizia degli esecutori quanto all'appeal dei brani, non può essere che perdente...

I brani degli altri autori che completano il CD, Von Weber, Schiedermayer ed un paio di anonimi, forniscono un quadro ampio ed articolato di un repertorio forse un poco di nicchia ma senza dubbio interessante. 

L'esecuzione dell'ensemble Schwanthaler Trompetenconsort, con strumenti originali, è sempre accurata nel fraseggio, nelle dinamiche e perfettamente calibrata nell'intonazione, tenendo conto anche della difficoltà che possono nascere utilizzando strumenti originali, a maggior ragione se fiati in generale ed ottoni in particolare come in questo caso.

Pubblicato in: 
GN9 Anno VIII 7 gennaio 2016
Scheda
Titolo completo: 

Gramola

Schwanthaler Trompetenconsort
L'arte della Trombetta

Biber/Donninger/Starzer/Fixmillner/Mozart/von Weber/Schiedermayr

Distribuzione Ducale Music
CD Gramola 99079