SWR2. Raiskin dirige la Tela di Ragno di Shostakovich

Articolo di: 
Livia Bidoli

Composta nello stesso anno in cui Lady Macbeth di Mtsensk fu duramente attaccata insieme al suo compositore, Dimitrij Shostakovich, per aver scritto musica “formalista” contro i bolscevichi ed in favore dell’Occidente borghese  (leggi: non conforme agli ideali socialisti), la Sinfonia n.4 è una delle sue opere più ambiziose. In questo CD, edito dalla SWR2 e diretta da Daniel Raiskin a capo della Staatsorchester Rheinische Philarmonie e della Philarmonisches Staatsorchester Mainz, la Sinfonia n. 4 in do minore è presentata in tutta la sua organica potenza.

Teatro dell'Opera di Roma. Il trionfo del Barbiere di Siviglia di Cappuccio

Articolo di: 
Simone Vairo

E' tornato al Teatro dell’Opera di Roma dal 18 al 26 aprile 2012, il regista Ruggero Cappuccio con la sua divertente, quanto intelligente, messa in scena de “Il barbiere di Siviglia” (1816): opera di Gioachino Rossini, su libretto di Cesare Sterbini, per la direzione di Bruno Campanella.

Sieben No less than all. Il caleidoscopio del suono

Articolo di: 
Livia Bidoli

Ritmi ossessivi su percussioni ipnotiche, uno stigma per gli Sieben dell’inglese Matt Howden: cosìccome testi mai scontati e riferimenti letterari, ricordiamo il padre Keith, autore di una The Matter of Britain con poemi che attingono alla saga di Beowulf come alla liriche dei poeti cimiteriali come Thomas Gray. Qui, nel nuovo No less than all edito da Redroom, abbiamo una canzone che rimanda a Vonnegut, alla sua fantascienza critica di Mattatoio n.5, a cui segue la splendida cover di Transmission dei Joy Division, recuperando il talento mai dimenticato di Ian Curtis, ben rappresentato biograficamente nel film Control di Anton Corbijn.

Lucca. La gioia entusiasticamente barocca di Sardelli

Articolo di: 
Piero Barbareschi

La decima edizione di “Lucca in Musica”, stagione concertistica organizzata dall'Associazione Musicale Lucchese, ha proposto il 27 aprile scorso al Teatro del Giglio a Lucca un interessante appuntamento con il prestigioso ensemble “Modo Antiquo” diretto da Federico Maria Sardelli.

Harmonia Mundi. Il Caro Sassone di Händel con Lucy Crowe

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Il CD Harmonia Mundi “Il caro sassone – Händel in Italy” vede protagonista la voce angelica di Lucy Crowe, supportata da The English Concert diretto da Harry Bicket. La successione di arie che compongono una serie di brani vocali composti dal “Sassone” durante il suo soggiorno italiano, in particolar modo a Roma ospite del Marchese Ruspoli, introduce perfettamente l'ascoltatore nel clima e nella timbrica del melodramma barocco, nel quale “l'aria” rappresentava il momento nel quale l'autore esprimeva al meglio le proprie capacità espressive e di sfruttamento delle caratteristiche della voce umana.

Deutsche Harmonia Mundi sceglie Mauro Valli per le sinfonie di Berardi

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Il repertorio vocale e strumentale dei secoli XVII e XVIII è un universo sconfinato che attende solo di essere esplorato. La quantità della produzione e la fruizione della musica scritta in quel periodo probabilmente sfugge ai non addetti ai lavori, condizionati dal concetto post romantico dell'opera d'arte musicale intesa come evento intellettuale che in quanto tale entra stabilmente in repertorio per essere ripetutamente apprezzata. Nel periodo post rinascimentale e barocco, autentico athanor dal quale è scaturita tutta la musica occidentale condizionandone l'evoluzione sino ai nostri giorni, la richiesta di musica era tale che spesso dopo una o pochissime esecuzioni i brani cadevano nell'oblio e, non di rado, anche gli stessi autori erano accomunati dallo stesso destino, anche per motivi non necessariamente artistici.

Pisa. Lo straordinario duo Maisky per i Concerti della Normale

Articolo di: 
Piero Barbareschi

E' consuetudine dire che il violoncello è lo strumento che più di tutti è paragonabile alla voce umana, per la bellezza del timbro e le potenzialità espressive. Il concerto di Misha Maisky al Teatro Verdi di Pisa il 30 marzo scorso, nell'ambito della bella stagione dei “Concerti della Normale”, accompagnato in duo con il pianoforte dalla figlia Lily, conferma questa definizione e fa appassionare ancor di più gli ascoltatori al repertorio per questo affascinante strumento. 

Harmonia Mundi. Le Ouverturen di Bach secondo la Barockorchester

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Questo è un CD importante. Con un programma importante ed un ensemble prestigioso. Stiamo parlando del doppio CD Harmonia Mundi della Freiburger Barockorchester, distribuito da Ducale, con le quattro Suites per orchestra di J.S.Bach, correttamente indicate in questo caso come “Ouverturen” come scritto da Bach, ma generalmente conosciute dal grande pubblico con l'altra denominazione.

Pentatone. Il Requiem di Salieri diretto da Foster

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Bisogna confessarlo: facendo cadere l'occhio sul CD Pentatone, che mette in evidenza uno dei brani contenuti, l'associazione di idee è automatica. Il titolo del CD è infatti Salieri – Requiem. Altre due interessantissime composizioni sono presenti, Meeresstille und Glückliche Fahrt op. 112 di Ludwig van Beethoven ed Intende voci D963 per tenore e coro di Franz Schubert. Esecutori l'Orchestra e Coro Gulbenkian diretti da Lawrence Foster.

Querstand e Hilger. Il violoncello immaginario di Mozart

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Nel catalogo mozartiano sono presenti composizioni di ogni genere e per ogni strumento, anche i più rari, uno su tutti la glassarmonika. La curiosità di Mozart per tutto ciò che era “musica”, fosse forma musicale, stile o, appunto, strumento, era inesauribile.