Tristan Murail. L'idea sonora della musica spettrale

Articolo di: 
Livia Bidoli

Uno speciale per lo spettralista Tristan Murail (1947) che ha partecipato l’11 aprile scorso al Festival Suona Francese che prosegue in varie città italiane fino a giugno 2011, in cui abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo ed ascoltarlo poi dal vivo alla Fondazione Isabella Scelsi prima per una conferenza condotta da Nicola Sani, Presidente della Fondazione Isabella Scelsi; in seguito nella Basilica di San Teodoro.

Popular music ed emancipazione. Focus sui Bronski Beat

Articolo di: 
Simone Vairo

Dare una voce alla comunità gay attraverso la musica: questo e altro, all’interno di studi di gender, nella produzione dei Bronsky Beat, gruppo synth pop omosessuale, con particolare riferimento all’album The age of consent (1984) e ai singoli da esso estratti (Smalltown Boy e Why?)

Headbangers Hall a Perugia. Suoni forti tra metal e virtuosismo vocalico

Articolo di: 
Chiara Moscatelli

A tutti i cultori del genere, mi sento in dovere di segnalare una rassegna metal degna di nota: da tempo, infatti, l'Urban Live Club di Perugia ospita l'Headbangers Hall. Ogni giovedì sul palco dell'Urban si esibiscono band locali, nazionali, e recentemente anche internazionali (è il caso degli Mnemic, danesi).

Van Der Graaf Generator. La consacrazione nel tempio della musica. Parte II

Articolo di: 
Teo Orlando

Pur non essendoci pause o interruzioni di sorta, la seconda parte del concerto del 4 aprile scorso in Sala Sinopoli all'Auditorium Parco della Musica di Roma  comincia idealmente con “Bunshō” (pezzo tratto anch’esso da A Grounding in Numbers). Si tratta di un brano con geometrie sonore squadrate e precise fino ai minimi particolari. La sezione ritmica è incalzante e inesorabile, con Guy Evans che sembra quasi assistito da un metronomo. Verso la fine del brano Hammill si esalta in un guizzo vocale notevole.

Pranam. La Quarta Via delle Sfere tra Gurdjieff e Scelsi

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il titolo della serata del 7 aprile 2011 al Parco della Musica prodotta da Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Fondazione Isabella Scelsi e Ambasciata di Francia/Suona Francese 2011 è dedicata a Giacinto Scelsi e Georges I. Gurdjieff, e prende il nome Pranam – oltre che dall’omonima composizione di Scelsi del 1973 – dall’accezione che si conferisce al giungere le mani tipicamente indiano, e che ha il significato di saluto in questo emisfero che tanto ha influenzato i due artisti.

Van Der Graaf Generator. La consacrazione nel tempio della musica. Parte I

Articolo di: 
Teo Orlando

Con una puntualità impressionante, più teutonica che anglosassone, alle 21,00 in punto del 4 aprile 2011 nella Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica di Roma si materializzano quasi da un iperspazio al di là della soglia del buio le tre figure dei Van Der Graaf Generator, Peter Hammill, Guy Evans e Hugh Banton, per dar vita a un memorabile concerto a tre dimensioni, rivolto al presente e al futuro non meno che al passato. Si è trattato del primo dei concerti di una tournée italiana che ha portato il gruppo ad esibirsi anche a Milano, Vicenza e Cesena.

Santa Cecilia. La Nona di Mahler. Dove la musica si sposa con il silenzio

Articolo di: 
Teo Orlando

La Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica martedì 5 aprile 2011 ha visto sul podio Antonio Pappano alla guida dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per un’esecuzione esclusivamente mahleriana, quella della Nona Sinfonia in re maggiore.

Hexperos The Veil of Queen Mab. La vespertina luce della Regina dei Sogni

Articolo di: 
Livia Bidoli

Uno dei cd più notevoli che abbia sentito negli ultimi tempi questo degli Hexperos: un mix di toni medievaleggianti intrecciati in una partitura di raffinata fattura e composta da strumenti e musicisti che, oltre ad essere preparati in senso classico, hanno forgiato in The Veil of Queen Mab edito da Equilibrium Music, una tessitura preziosamente originale. Alla voce, al dulcimer ed al flauto traverso Alessandra Santovito e Francesco Forgione a contrabbasso, violoncello, arpa bardica, percussioni e tastiere.

Nabucodonosor di Verdi all'Opera di Roma. 150 anni all'insegna della censura ai giornalisti

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Dal 12 al 24 marzo 2011, diretto dal maestro Riccardo Muti, è andato in scena al Teatro dell'Opera di Roma, Nabucodonosor (Nabucco) di Giuseppe Verdi, la recensione è riferita alla recita del 22 marzo. Alla recensione segue il comunicato del Direttore Responsabile Livia Bidoli.

Torino in Jazz. Il piacere di poter scegliere

Articolo di: 
Gianni Maria Saracco

Sara’ stato il caso, sara’ stato quel che sara’ stato: pero’….Pero’ a Torino (e provincia) sabato 19 marzo 2011 l’offerta musciale jazz era: Bill Frisell al Conservatorio (per l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti “I linguaggi del jazz”).