Teatro Nazionale. Il re nudo oppure i sudditi suini

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Livia Bidoli

In due atti la satira politica di Il re nudo su musica di Luca Lombardi e libretto di Sandro Cappelletto. Alle voci Elio nella parte di Elio e Danilo Formaggia (Marco Frusoni il 31 marzo) in quella di Gabalo. La Principessa è Sonia Visentin (il 31 Lucia Vaccari) e Paolo Coni come Re padre. Alla regia il russo Dimitij Bertman e sul podio Enrique Mazzola.

Argerich/Pappano. Un Danzario tra Shostakovich e Beethoven

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Daniela Puggioni

Il Danzario di Riccardo Panfili in prima esecuzione assoluta, il Primo concerto in Do maggiore per pianoforte e orchestra di Ludwig Van Beethoven, la Quinta sinfonia di Shostakovich, sono stati i brani scelti dal maestro Pappano per questo concerto, lo stesso programma poi è stato eseguito anche al Festival de Musica de Canarias.

The Mathematics of Resonant Bodies. Il risveglio sonoro dei numeri

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Livia Bidoli

Sette diversi strumenti a percussione per sette diversi brani. Musica di John Luther Adams e Flavio Tanzi alle percussioni. Sullo sfondo le immagini oniriche di Yosuke Taki avvolgono con immagini di una natura in dissolvenza questa Prima Europea al Festival della Matematica del Parco della Musica.

Ribot. Post-modernismo in solo electric guitar

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Livia Bidoli

La performance di Marc Ribot alla Sala Petrassi del Parco della Musica si divide essenzialmente in due momenti distinti, introdotti da una melodia malinconica che nessuno si aspetterebbe pensando all’ultima release con Ceramic Dogs, il suo trio attuale con Henry Grimes e Chad Taylor.

Saariaho e Mahler. Il riflesso della morte a distanza

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Livia Bidoli

L’Aula Magna dell’Università La Sapienza ha accolto il 28 febbraio 2009 la prima opera di Kaija Saariaho (nata nel 1952), i Cinq reflets de L’amour de loin del 2000 insieme alla Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler del 1903.

Quintorigo. Una Highway Star di archi

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Livia Bidoli

Suoni vivi, archi ridondanti che si flettono come corde di chitarre scosse da brividi sperimentali i Quintorigo. Un gruppo oltre le righe che però ha scelto di affidarsi allo spartito ed agli studi di conservatorio invece che al solito basso-chitarra-batteria di popolare lignaggio.

Filarmonica Romana. Sentieri rutilanti tra cromatiche distanze

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Livia Bidoli

Il concerto del 19 febbraio alla Filarmonica Romana si compone di tre momenti: il primo dedicato a Ernest Chausson, musicista gravitante a Parigi nel circolo di Franck e Massenet; il secondo è dedicato all’architetto e pittore austriaco Friedensreich Hundertwasser da Silvia Colasanti, in prima assoluta;  il terzo è invece la trascrizione di Gustav Mahler per orchestra d’archi del Quartetto in fa min. op. 95 di Beethoven.

Bella addormentata. L'Aurora del balletto sinfonico

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Livia Bidoli

Prima raffinata musica sinfonica scritta per un ballo grande su richiesta del direttore del Teatro Marijinskij di San Pietroburgo. La Bella addormentata nel bosco viene composta tra 1888 e 1889 da Pëtr Il’ič Čajkovskij. Verrà rappresentata per la prima volta nel 1890 nello stesso teatro che l’ha commissionata.

The Blue Planet. L'effluvio cromatico del divino

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Livia Bidoli

Una cascata cromatica che si accende di spiritualità in questo straordinario afflato multimediale di The Blue Planet, che Peter Greenaway con Saskia Boddeke, per la prima volta hanno creato con un’opera a tre livelli. Nessun confronto con gli esperimenti precedenti del regista.

Aida. Intimi lacerti in blu cobalto

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Livia Bidoli

L'Aida di Verdi si veste d’intimità con la regia, le scene e le luci curate da Robert Wilson, al Teatro dell’Opera dopo le Civil Wars con musiche di Philip Glass di venticinque anni fa. Sul podio Fabio Mastrangelo e alle voci Hui He, Giovanna Casolla e Salvatore Licitra.