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Buenos Aires Teatro Colon. Pagliacci e la Cavalleria porteña
Pietro Mascagni "Cavalleria Rusticana" (1890) e Ruggero Leoncavallo "Pagliacci" (1892) uniti in una nuova interessante produzione dal Teatro Colón di Buenos Aires dal 14 al 21 luglio. José Cura regista, scenografo e tenore ci fornisce una splendida visione palesemente rioplatense delle due vicende dimostrando come questi due frenetici racconti di gelosia e omicidio abbiano ancora il potere di scioccare.
41° Festival della Valle d'Itria. Il raffinato e buffo Don Checco
Martedì 21 luglio, nell'atrio del Palazzo Ducale, il Festival della Valle d'Itria ha voluto rendere un doveroso omaggio a quest'autore riproponendo proprio il “Don Checco” affidando la direzione dell'Orchestra Internazionale d'Italia alla bacchetta di Matteo Beltrami e l'interpretazione dei due personaggi principali a Carmine Monaco e Domenico Colaianni, ben conosciuti dal pubblico del Festival ed interpreti perfetti per questo genere.
Teatro dell'Opera a Caracalla. La rosa cremisi di Roland Petit
Un grande astro della danza, Roland Petit, unito ad un epico gruppo rock come i Pink Floyd, per un balletto unico che dal 23 al 27 giugno ha inondato dei suoi suoni e delle sue acrobazie danzanti la stagione estiva dell'Opera di Roma alle Terme di Caracalla. In primis, La rose malade, il mitico Adagietto della Quinta Sinfonia di Gustav Mahler per un balletto di profondo omaggio alla ballerina per cui fu creato nel 1973, Maja Pliseckaja, Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma negli anni Ottanta.
Der Park. Le ali ferite del Sogno
Per un mese intero il Parco di Peter Stein, Der Park, sarà all'Argentina dal 5 al 31 maggio, un'accoglienza all'estate ed ai suoi sapori di passione, in un “girotondo” che riprende Schnitzler quanto gravido di intemperanze qualificative. Come se si dovesse in fondo qualificare l'amore, il sesso, la passione, per la loro perdita di senso. Ed allora sul palco si avvicendano coppie su coppie di svariate specie: a cominciare da quella, sempre conflittuale come nell'originale del Bardo, di Titania ed Oberon, Maddalena Crippa e Paolo Graziosi.
Opera di Firenze. 78° Maggio Musicale Fiorentino apre con Fidelio
Il 78° Maggio Musicale Fiorentino è stato aperto dal Fidelio di Ludwig van Beethoven. Zubin Mehta, sul podio a dirigere l'orchestra e il coro del Maggio Musicale Fiorentino, ne ha dato una superba interpretazione, che si avvalsa del magnifico allestimento, curato in tutti gli aspetti da Pier’Alli.
Teatro Argentina Der Park. Approda il Sogno di Peter Stein
Dal 5 al 31 maggio l'Argentina ha avuto un regalo da Peter Stein: Der Park, l'opera tratta dal Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare che Botho Strauss scrisse per lui nel 1983 e che venne messa in scena da Stein nel 1984 a Berlino nella Schaubühne am Lehniner Platz con Bruno Ganz e Jutta Lampe. L'allegoria sul mondo contemporaneo messa in scena allora, oggi si arricchisce di una rilettura italiana (in traduzione) e contemporanea sul vanificarsi dei rapporti d'amore, su un “sogno” che lascia il posto alla degenerazione ed al disorientamento in un percorso labirintico che fa convergere in questo capolavoro una messe di attori.
Teatro dell'Opera di Roma. Il fiume flessuoso di Ailey
Il Teatro dell'Opera di Roma risplende nel balletto contemporaneo con un trittico che parte da metà Novecento per arrivare ad una prima assoluta di Dwight Rhoden, creata reato appositamente per il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma: dal 9 al 16 aprile, il trittico formato dalle coreografie dipinte sui corpi dei ballerini dell'Opera da Ailey, Limòn e Rhoden che calcano il palcoscenico con l'Orchestra del Teatro dell'Opera diretta da David Levi.
Teatro Argentina. La brulicante Carmen di Martone
Il rumore delle onde del mare riecheggia dolcemente fino a quando l’immagine di un uomo ripiegato su se stesso si staglia dall’oscurità del palco del Teatro Argentina. Inizia così lo spettacolo della Carmen, rappresentato all’Argentina dal 18 marzo al 19 aprile, riadattato dalla regia di Mario Martone. Il testo di Mérimée rivive sulla scena del teatro romano grazie alla sapiente riscrittura di uno dei più importanti drammaturghi del nostro tempo, Enzo Moscato, mentre le musiche di Bizet vengono abilmente trasfigurate dall’Orchestra di Piazza Vittorio con sonorità inedite.
Perugia. Lo Junges Stuttgarter Bach Ensemble nel Trittico Pasquale di Bach
La Basilica di San Pietro di Perugia e la sua impareggiabile acustica sono state la perfetta cornice della trascinante esecuzione del Ciclo Pasquale di Johann Sebastian Bach; ne sono stati protagonisti i giovani del Junges Stuttgarter Bach Ensemble e Solisti della Bachakademie Stuttgart diretti da Hans Christoph Rademann.
Teatro dell'Opera di Roma. L'usignolo tra i flessuosi canti della Fortuna
Al Teatro dell'Opera di Roma dal 14 al 20 febbraio un dittico di balletti molto particolare: Carmina Burana di Carl Orff e Le chant du rossignol di Igor Strawinskij, entrambi diretti da David Coleman sul podio e con il Maestro Gabbiani direttore del Coro, sono per il Rossignol una riscoperta e finalmente un progetto compiuto con Lorca Massine alla coreografia; mentre i Carmina Burana sono una nuova creazione di Micha van Hoecke nella coreutica insieme ad i costumi di Emanuel Ungaro.