cinema

  • Rapina a Stoccolma
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Siamo a Stoccolma, nell'agosto del 1973. Nella locale Kreditbank si presenta un uomo dall'aria eccentrica (l'attore Ethan Hawke), vestito come Capitan America in Easy Rider (tenuta da motociclista e Harley Davidson parcheggiata; da non confondere con il Captain America dei fumetti Marvel) ed estrae un mitragliatore. Dice di chiamarsi Lars Nystrom e intende prendere in ostaggio gli impiegati per costringere la polizia a scarcerare il suo amico Gunnar (Mark Strong).

  • Tommaso Buscetta
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Guardando e seguendo, in preda all'ammirazione per la bravura con cui Marco Bellocchio ha saputo nel suo film, intitolato Il traditore e divenuto un caso internazionale, rappresentare il dramma umano di Tommaso Buscetta, prima il boss dei due mondi, e in seguito il collaboratore di giustizia, è riaffiorata nella mia mente una riflessione sull’origine del fenomeno mafioso di un grande scrittore.

  • The Dead Don't Die
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    E Jarmush ritorna al cinema dopo lo straordinario, eclettico, magnetico, film sui vampiri Only Lovers Left Alive (2014) - Patersone Gimme Danger non erano notevoli - e di nuovo mette insieme una squadra di attori (non solo) "alternativi" con la musa di Derek Jarman, Tilda Swinton. I morti non muiono (The Dead don't Die),fa la rima ad un film del 1975, mix di zombie e gangster scritto dal grande Robert Bloch (dal cui romanzo omonimo è tratto Psycho).

  • Dark Phoenix
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Con X-Men. Dark Phoenix Simon Kinberg, regista e screenwriter, firma quello che è per ora l'ultimo inquietante e spettacolare capitolo della saga dedicata agli X-Men, gli esseri mutanti dai superpoteri dell'universo Marvel, creati dalla fertile immaginazione di Stan Lee e poi ulteriormente perfezionati da Chris Claremont e John Byrne.

  • L'Angelo del crimine
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dopo l'esordio con Caja Negra nel 2002, il bonarense Luis Ortega presenta a Cannes L'angelo del crimine (El ángel), nella sezione Un Certain Regard un film inspirato alla storia vera del serial killer argentino Carlos Eduardo Robledo Puch. Il film è stato anche selezionato per rappresentare l'Argentina nella categoria Miglior film in lingua straniera ai premi Oscar 2019, ma non ha ricevuto la nomination, nonostante i premi plurimi vinti in vari festival sia dal film sia dal protagonista clamorosamente bravo, Lorenzo Ferro.

  • aladdin
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Continua la serie di classici d'animazione Disney trasposti in film dal vivo: stavolta è la volta di Aladdin, diretto da Guy Ritchie, con un cast dove il sempre simpatico Will Smith affianca volti medio orientali, a rimarcare il carattere non occidentale della storia.

  • camera
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Fino al 7 luglio prossimo Camera, Centro italiano per la fotografia, ospita la mostra “Nel mirino. L’Italia e il mondo nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo 1939-1981”, una pagina di Storia del nostro Paese attraverso un archivio d'eccezione.

  • Amanda
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In Italia non è mai accaduto un attentato terroristico di matrice islamica come in Francia, quindi per risalire alle stragi dobbiamo sempre ricordare quelle, non meno cruente, di matrice nostrana, che siano gli Anni di Piombo o gli attentati mafiosi degli anni '90. A Parigi invece, da almeno 4 anni, da quel 13 novembre del 2015, l'attentato alla discoteca Bataclan, gli attentati e la paura sono all'ordine del giorno. Bisogna conviverci: un giorno di ordinario terrorismo, per parafrasare il ben piu' conosciuto "giorno di ordinaria follia" diretto da Joel Schumacher nel 1993 con Michael Douglas nella parte principale. Fatte queste premesse, possiamo dire che il regista parigino Mikhael Hers con Quel giorno d'estate ci restituisce in quota la stessa alienazione a livello di atmosfera rarefatta e desolata del dopo attentato.

  • dumbo
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Per la sua ultima fatica l'eclettico regista Tim Burton ha scelto di confrontarsi con un classico Disney di oltre settant'anni fa, Dumbo, storia di un elefantino volante in un circo popolato di animali pronti ad aiutarlo. Gli adattamenti live action di classici Disney di ieri e l'altro ieri hanno diviso pubblico e critica, perché spesso si è trattato di una mera trasposizione dal vivo delle scene già viste in animazione, senza forse aggiungere granché ad un immaginario amato. Un'operazione gradevole, ma forse un po' troppo commerciale, e comunque poco innovativa.

  • Avengers Endgame
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Avengers: Endgame è il ventiduesimo film nella storia del Cinematic Marvel Universe, diretto da Anthony e Joe Russo e ambientato dopo le vicende narrate in Avengers: Infinity War. Anche se tecnicamente è un sequel di quest'ultimo e molti elementi sono incomprensibili senza riferirsi agli eventi precedenti, il film ha una struttura narrativa totalmente autonoma e autoconclusiva, scandita in ben tre ore di proiezione.