arte

  • Giovanni Boldini
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Quando una mostra è «bella» va scritto. Ve ne sono state altre, ma questa dedicata al pittore ferrarese e poi parigino Giovanni Boldini (1842-1931) è sicuramente bella e molto gradevole da visitare. La si può vedere fino al 16 luglio al Museo del Vittoriano, Ala Brasini, a Roma.

  • Rosalind Franklin
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Al Palazzo delle Esposizioni prosegue il ciclo delle esposizioni scientifiche, dopo “Darwin 1809-2009”, nel 2009 curata da Niles Eldredge, Ian Tattersall e Telmo Pievani, e nel 2011 “Homo sapiens. La grande storia della diversità umana”, curata da Luigi Luca Cavalli Sforza e Telmo Pievani ecco "DNA. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica" a cura di Bernardino Fantini, Telmo Pievani, Sergio Pimpinelli e Fabrizio Rufo.

  • Candido Portinari, Caffè
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Dall’8 febbraio al 22 aprile 2017 l’Ambasciata del Brasile a Roma ospita la piccola ma densa mostra «Portinari: la mano senza fine». Nei locali espositivi – al piano terra del Palazzo Pamphilj in piazza Navona – il pubblico potrà vedere una raccolta di 26 opere di Candido Portinari (1903-1962), uno dei più importanti pittori brasiliani del XX secolo. 

  • Tonalità Tangibili
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Il Museo del cinema di Torino presenta, fino all'8 maggio prossimo, una mostra con cui inaugura nuovi percorsi di approfondimento. Tonalità tangibili: Peretti Griva e il pittorialismo italiano, racconta, attraverso 250 foto, una stagione di fotografia d'arte tra Otto e Novecento in cui le fotografie non erano documento della realtà ma opere d'arte con tecniche particolari alla pari della pittura e del disegno.

  • La parabola del buon Samaritano
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma, a cura di Sandro Debono e Alessandro Cosma, questa è la seconda mostra, che sarà ospitata  nella sede di Palazzo Barberini fino al 21 maggio 2017.

  • Giacomo Balla. Veli rosa, ritratto di Luce, 1921
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    Realismo, eleganza e ricerca del bello ideale caratterizzano alcuni ritratti ottocenteschi o novecenteschi che, dopo un’accurata selezione da parte dello staff della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, sono stati scelti per partecipare al concorso di bellezza organizzato dall’artista spagnolo Paco Cao. Li possiamo ammirare nella mostra Museum Beauty Contest al pianterreno della stessa Galleria fino al 1° maggio 2017.

  • Copia di Ragazza Kanuri, Bangoa, lago Chad.jpg
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Al Museo di Trastevere – da anni meritoria sede di esposizioni dei maestri della fotografia – si possono ammirare un buon numero di immagini in bianco e nero del fotografo Peter Werner Häberlin (1912-1953). La mostra si intitola Sahara. Fotografie 1949-1952 e si può vedere dal 2 febbraio al 12 marzo del 2017.

  • Pompeo Batoni. Il principe Abbondio Rezzonico
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Al piano nobile di  Palazzo Barberini lungo il percorso espositivo è in svolgimento la mostra, Il pittore e il gran Signore. Batoni, i Rezzonico e il ritratto d’occasione, che durerà fino al 23 aprile 2017.

  • Canova Venere Italica.jpg
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Dal 16 dicembre 2016 fino al 12 marzo 2017 si può visitare a Roma alle Scuderie del Quirinale la formidabile mostra Il museo universale. Dal sogno di Napoleone a Canova. La cura è di Valter Curzi, Carolina Brook e Claudio Parisi Presicce. La mostra rievoca l’avventuroso recupero dei capolavori d’arte italiani  – da Raffaello a Tiziano, dai Carracci a Guido Reni, oltre a numerose statue di epoca romana – rimossi da chiese e musei dell’Italia centro-settentrionale da Napoleone Bonaparte e trasferiti in Francia in virtù del Trattato di Tolentino del 13 febbraio 1797 e della successiva occupazione francese.

  • Berio
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    A Roma, da giovedì 19 gennaio e fino al 26 febbraio 2017, in tre locations: l’Accademia di Ungheria e la Galleria André – in via Giulia –, e la Galleria Mucciaccia –, in Largo della Fontanella di Borghese –, si può visitare la grande mostra antologica di Valerio Adami (Bologna, 1935) a cura di Lea Mattarella.