musica

  • Simon Boccanegra
    Articolo di: 
    Emanuele Amoroso

    Simon Boccanegra, titolo verdiano controverso sin dalle sue prime rappresentazioni, ha diviso nuovamente gli animi del pubblico scaligero nella recente proposta ad opera di Daniel Barenboim, Placido Domingo e Federico Tiezzi al Teatro alla Scala di Milano dal 16 aprile fino al 7 maggio 2010. Mancava sul palcoscenico scaligero da poco più di vent’anni, ultima volta diretto dalla bacchetta di Georg Solti in forma di concerto nel 1988.

  • Da piccolo giocavo a bocce
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un disco che si chiama Da piccolo giocavo a bocce mette subito a proprio agio: sembra di stare a casa propria, forse distesi sul divano di casa come Paolo Pallante si fa ritrarre nella foto di copertina, o forse mentre ci si alza, un po’ in dormiveglia, forse con i pantaloni ancora mezzo  slacciati, pronti per ricomporsi però con lentezza, quasi per caso.

  • La conquista del Graal
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Questa è la seconda parte della conferenza che Thomas Mann tenne nel 1933 all’Università di Monaco intitolata Dolore e grandezza di Richard Wagner in cui chiarì quanto Wagner fosse lontano da qualsiasi legame attribuitogli con il nazismo e perchè Mann asserisce che della musica è il simbolo più autentico. In questa sede abbiamo analizzato in due parti la conferenza che si trasformò in uno scritto poi pubblicato nello stesso anno dalla Neue Rundschau.

  • Fazil Say e Patricia Kopatchinskaja
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un programma allettante alla IUC: dalla celebre beethoveniana Sonata a Kreutzer fino ad una composizione originale di Fazil Say, virtuoso pianista turco della serata di martedì 30 marzo 2010 insieme all’altrettanto ardimentosa moldava Patricia Kopatchinskaja al violino: ancora una Sonata per violino e pianoforte op.7 - quella di Say - ma di taglio estremamente contemporaneo sebbene di fattura romantica. La Sonata di Ravel e le Danze popolari rumene di Bartók concludono la serata con ben tre bis.

  • Soap&Skin
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Festival della musica elettronica M.I.T. è approdato al Parco della Musica di Roma per invaderlo (senza eufemismi) per un giorno intero, l’11 aprile 2010, fino a notte tarda. La kermesse di concerti è stata varia: quelli che abbiamo seguito in particolare sono stati: Alessandra Celletti, Wild Beasts, Soap&Skin Ensemble. Il Tribute to Nico dedicato da John Cale con Lisa Gerrard ed una superlista di partecipazioni segue nella seconda parte sul M.I.T.

  • Soap&Skin Tribute to Nico
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Nell’ambito del M.I.T. – Meet in Town, festival dedicato alla musica elettronica ed alla sperimentazione di nuovi suoni, l’11 aprile 2010 la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica ha visto andare in scena uno splendido Tribute to Nico (che ricalca quello di Ferrara del 10 maggio scorso), la leggendaria chanteuse dell'Angst morta ventidue anni fa in un incidente a Ibiza, cadendo dalla sua bicicletta.

  • Recoil
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Lo scorso sabato 10 aprile una ventata gothic-elettro-dub di un ex Depeche Mode come Alan Wilder, alle tastiere con loro dal 1982 al 1995 – da Construction Time Again fino a Songs of Faith and Devotion – ha sonoramente sconquassato il Circolo degli Artisti di Roma con il progetto Recoil. I precedenti Sunroof, Daniel Miller e Gareth Jones, - ovvero i produttori del sound Depeche Mode alla Mute -, hanno formulato una versione tecno molto lontana anche da un ipotetico De-construction Time Again.

  • Claudio Abbado a Santa Cecilia
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 26, 28 e 29 marzo 2010 nella Sala Santa Cecilia il maestro Claudio Abbado alla guida dell'Orchestra Mozart ha diretto, di Mendelssohn, la Sinfonia Italiana e, di Mozart, la Iupiter insieme al Concerto per violino K.216 con la partecipazione del violinista Giuliano Carmignola.

  • Barrett
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    La band dei Solar Orchestra, fondata dal chitarrista e vocalist romano Enrico Angarano, è tornata il 16 marzo 2010 sulle scene dell’Auditorium Parco della Musica, dove si era esibita già nel 2008, ma questa volta all’insegna di una rivisitazione di alcuni brani di Syd Barrett, il leggendario cofondatore dei Pink Floyd, scomparso nel 2006 dopo più di un trentennio in cui la sua mente di “crazy diamond” era rimasta avviluppata nelle tenebre della follia.

  • Tristano e Isotta
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Nel 1933 Thomas Mann (1875-1955) tenne una famosa conferenza all’Università di Monaco intitolata Dolore e grandezza di Richard Wagner in cui chiarì quanto Wagner fosse lontano da qualsiasi legame attribuitogli con il nazismo e perchè Mann asserisce che della musica è il simbolo più autentico. In questa sede analizzeremo in due parti la conferenza che si trasformò in uno scritto poi pubblicato nello stesso anno dalla Neue Rundschau.