teatro

  • La vedova allegra
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Al Teatro dell'Opera di Roma una Vedova allegra per la prima volta in tedesco: La vedova allegra ovvero Die lustige Wittwe di Franz Lehàr è stata presentata dal 14 al 20 aprile in stile “anni Cinquanta” firmata dal regista veneto Damiano Michieletto e sul podio il tedesco Constantin Trinks al debutto sul podio romano. La “prima” dell'operetta domenica 14 aprile è stata trasmessa in diretta da Rai Radio3.

  • Conferenza stampa. Nicola Sani primo da destra
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il Chigiana International Festival & Summer Academy ha quest'anno come tema la Natura: Out of Nature, Dai confini estremi della Natura, alla scoperta dei paesaggi sonori del mondo e si svolgerà dal 6 luglio al 31 agosto. Si aprirà a Siena con un grande evento, dopo sedici anni tornerà l'orchestra del Maggio Fiorentino diretta Fabio Luisi.  In programma ci sarà la Sinfonia n.6 "Pastorale" di Ludwig van Beethoven, capolavoro della trasfigurazione della natura in musica, e il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Pëtr Il’Ic Čiaikovskij con  la grande pianista Lilya Zilberstein, docente alla Accademia Chigiana.

  • Serata Philip Glass
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un vero omaggio coreografico a Philip Glass con tre diverse coreografie tutte in prima romana al Teatro Costanzi: Hearts and Arrows di Benjamin Millepied, Glass Pieces di Jerome Robbins, ed in ultimo Nuit Blanche di Sébastien Bertaud, in prima assoluta con i costumi griffati Dior indossati dalle étoiles Eleonora Abbagnato e Friedmann Vogel insieme ad altri 16 ballerini. In scena dal 29 marzo al 2 aprile, sul podio è salito Carlo Donadio, coadiuvato al pianoforte da Sandro De Palma per Nuit Blanche, lo spettacolo di punta della serata.

  • L'Enfant et les Sortilèges
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La Stagione 2019- 2020 al Teatro dell'Opera di Lione è ricca di offerte interessanti non solo per gli abitanti di questa deliziosa città, aspetto che sottolineiamo perché, nonostante i deliranti discorsi di certi politici nostrani, merita eccome di essere visitata, ma anche per chi venga dal nostro paese e quindi sia abituato ad una diversa programmazione. Serge Dorny, il direttore artistico, ha progettato una stagione di opera e danza che coniuga acutamente il passato alle creazioni contemporanee con una nuova commissione del teatro a Thierry Escarry.

  • Didon et Énée, remembered
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il secondo titolo del Festival Vies et Destins è stato Didon et Énée, remembered, l'argomento tratto dal IV libro dell’Eneide di Virgilio, aderisce al tema del Festival, la vicenda tragica delle vite dei due personaggi, infatti, è esemplare perché è dominata da Ἀνάγκη (la necessità), il Fato. Rembered evoca, forse, l'aria conclusiva di Didone in cui ricorre pateticamente l'invocazione  ”Remember me”.

  • Vivaldi Danagereux
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un'opera nuova, in un mix musicale ad opera di Antonio Vivaldi e la sua Venezia libertina settencentesca e l'avvio verso la Rivoluzione della società francese rappresentata da Pierre-A.F. Choderlos de Laclos ne Les liaisons dangereuses(1782), Le relazioni pericolose, ovvero una società che emette i suoi ultimi respiri di “piacere” alla fine del Carnevale, prima del Mercoledì delle Ceneri che promulga perentorio la sconfitta di una società che fino ad allora regnava assoluta e indisturbata. Progetto di Opera2Day, partita all'Opera Reale di Den Haag - Koninklijke Schouwburg lo scorso 17 gennaio, ha presentato la sua ultima serata, simbolicamente, lo scorso 16 marzo, esattamente dopo nove giorni dal mercoledì delle Ceneri, quindi in piena Quaresima.

  • Orfeo ed Euridice
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Per la prima volta Robert Carsen approda e debutta a Roma al Teatro Costanzi con l'opera della riforma di Gluck, ovvero Orfeo ed Euridice, cominciata proprio con quest'opera, insieme al librettista livornese Ranieri de' Calzabigi. La prima c'è stata il 15 marzo e le repliche dureranno fino al 22 marzo. Sul podio un giovane direttore milanese, Gianluca Capuano; nel cast il controtenore Carlo Vistoli (Orfeo) e i soprani Mariangela Sicilia (Euridice) ed Emőke Baráth (Amore).

  • Federico Maria Sardelli
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Giovedì scorso c'è stato un appuntamento insolito nella pur varia e stimolante Stagione della Accademia Filarmonica Romana al Teatro Argentina, il celebre maestro Federico Maria Sardelli ha incentrato lo spettacolo sul ritrovamento della musica di Antonio Vivaldi (1678-1741). C'è stata sì una parte musicale con Modo Antiquo, l'ensemble creato dallo stesso Sardelli nel 1987 ma il ruolo dominante lo ha avuto la parte teatrale con Sardelli protagonista, come regista, affabulatore e lettore.

  • Queen of Diamonds
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Who are you? Chi sei tu? Chiede il Bianconiglio ad Alice, ed è così che parte il grande circo di Moses Pendleton e Cynthia Quinn, codirettrice del progetto, coi loro funambolici ballerini per raccontare un viaggio ultradimensionale che Timothy Leary avrebbe suffragato con parole di grande stupore. Fino al 3 marzo questa prima mondiale dei MOMIX aprirà The Doors of Perception che Aldous Huxley ha ripreso da William Blake coniugandoli in un esperimento mirabile con Lewis Carroll e la piccola Alice Liddell.

  • Caterpillar ( Bruco) foto Equilibre Monaco
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    I Momix di Moses Pendleton ritornano a Roma e presenteranno dal 20 febbraio al 3 marzo Alice in prima mondiale per la nona edizione del Festival Internazionale della Danza di Roma organizzato dall’Accademia Filarmonica Romana e dal Teatro Olimpico.