EXPO Milano 2015. L'Uruguay e le sue energie vitali e rinnovabili

Articolo di: 
Roberto Begnini

L’Uruguay per la prima volta nella storia presenta un proprio padiglione all’ormai prossima Esposizione Universale di Milano 2015. Sarà infatti uno dei 145 paesi presenti e invitati ad esporre il proprio punto di vista sulle varie soluzioni e problematiche legate a “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”. Uno dei paesi più accreditati a farlo proprio per essere un luogo incredibilmente unico, dove si presta una particolare attenzione alla vita, all’energia e alle origini degli alimenti. Sono quasi venti milioni i visitatori che l’organizzazione è pronta ad accogliere nei suoi sei mesi di apertura (maggio-ottobre 2015).

Museo di Villa Giulia. Il Tevere come non si è mai visto

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Dal 16 dicembre 2014 al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma sono state riaperte, in un allestimento rinnovato, le sale che ospitano le stupefacenti decorazioni che ornavano i templi di Faleria, l'attuale Civita Castellana. La visita alla sezione, dedicata ai reperti rinvenuti  nel territorio di Capena e Faleria, in cui si trovano le sale riaperte, ha come introduzione una installazione virtuale interattiva il Museo Virtuale della Valle del Tevere

Torino. Undici donne per il National Geographic

Articolo di: 
Elena Romanello

Dopo aver presentato forse la prima fotografa veramente famosa del Novecento, Tina Modotti, con una mostra personale di grande successo, Palazzo Madama a Torino ospita fino all’11 gennaio prossimo, nella Corte Medievale, la mostra Women of Vision, che raccoglie le foto di undici grandi fotografe di oggi della prestigiosa rivista National Geographic.

Valmontone. Mattia Preti en plein air

Articolo di: 
Nica Fiori

Le ricorrenze relative ad un grande artista sono sempre occasione di nuove indagini sulla sua opera. Così il quarto centenario della nascita di Mattia Preti (Taverna, 1613 - La Valletta, 1699) è stato ricordato con una serie di eventi, l’ultimo dei quali (in ritardo di un anno) è stato la giornata di studi intitolata “Sotto la volta dell’Aria. Mattia Preti: approfondimenti e nuove ricerche”, che si è tenuta il 3 novembre 2014 a Valmontone, presso il palazzo Doria Pamphilj.

Chiostro del Bramante. Escher e il canone inverso

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un palindromo, un hapax, un “canone cancrizzante” direbbe Douglas Hofstadter, questo è Maurits Cornelis Escher: un artista olandese che ha mutato la xilografia e la mezzatinta in una pratica per sondare l'infinito (im)possibile. La mostra ESCHER a cura di Marco Bussagli sarà visitabile a Roma, al Chiostro del Bramante, dal 20 Settembre 2014 fino al 22 Febbraio 2015. Prodotta da DART Chiostro del Bramante e Arthemisia Group, in collaborazione con la Fondazione Escher, rende visitabili oltre 150 opere dell'artista olandese, grazie ai prestiti provenienti dalla Collezione Federico Giudiceandrea, con il patrocinio di Roma Capitale.

Siena. Staino in mix tra satira e sogni

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Al Complesso Museale di  Santa Maria della Scala in Siena è in corso  la prima rassegna “antologica” dedicata a  Sergio Staino, a cura di Maurizio Boldrini e Claudio Caprara; una mostra che chiuderà il 3 novembre 2014, dal titolo “Satira e Sogni”, e riassume  il percorso creativo dell'artista, di cui sono esposte oltre trecento opere, dalle prime strisce di Bobo per Linus, dei primi anni Settanta, fino alle più recenti creazioni in digitale.

Londra. Jean Paul Gaultier. Metal corsetti e crine al Barbican

Articolo di: 
Doralba Picerno

Entrare in un ambiente augusto e riverito come quello del Barbican per ammirare i lavori di un genio della moda può sembrare strano, ma dopo i numerosi tributi a veterani nostrani e non, tutti da parte di gallerie e musei che si stanno rincorrendo per dedicare retrospettive a illustri stilisti prima che smettano di disegnare abiti, questa mostra dedicata all’enfant terrible Jean Paul Gaultier sembra arrivare al momento giusto per celebrare la sua illustre carriera.

Mitra e Anna Perenna al Museo delle Terme

Articolo di: 
Nica Fiori

La Sala IX del Museo delle Terme, dedicata alle religioni orientali in epoca romana, si arricchisce di un pezzo straordinario, il “Volto di Mitra”, che completa un grande rilievo in marmo lunense con la raffigurazione di Mitra tauroctono (II-III secolo d.C.). La ricomposizione del rilievo è avvenuta dopo un complesso restauro a Karlsruhe (Germania), grazie ad un accordo fra la Direzione Generale per le Antichità, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e il Badisches Landesmuseum di Karlsruhe, in occasione della mostra Imperium der Götter (L’impero degli dei).

Torino Palazzo Madama. Da Tina Modotti al Portogallo

Articolo di: 
Elena Romanello

Palazzo Madama a Torino continua a raccontare le storie di donne artiste della fotografia, presentando, dopo Eve Ensler, Tina Modotti, di scena fino al 5 ottobre negli spazi della Corte medievale. Definire Tina Modotti solo una fotografa è ovviamente riduttivo: di origini italiane, era nata infatti nel 1896 a Udine, fu attrice, musa di artisti, attivista politica, militante comunista, sindacalista, icona femminista e lesbica, protagonista della vita culturale di Città del Messico, dove morì, in circostanze mai chiarite e probabilmente assassinata, nel 1942. 

Warhol. La New York Factory a Roma

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un artista come Warhol a Roma non porta solo le sue opere, bensì quello che a Roma non appartiene affatto, essendo eternamente percorsa da tutti i tempi della storia: lo Zeitgeist di Warhol invece è ben situato in un'epoca che rappresenta tanto bene New York da identificarvisi, insieme alla società americana, pienamente corrisposta dalle pubblicità della famosa lattina che Warhol glorificò. A Palazzo Cipolla, grazie alla Fondazione Roma Museo, una collezione di circa 150 pezzi, fino al 28 settembre 2014, curata da uno dei primi e sicuramente il più consistente, collezionista di Warhol, Peter Brant. Una chicca poi nella sala centrale degli specchi: le fotografie di Terry O'Neill, le Pop Icons che vanno da Mick Jagger e Boris Becker, passando naturalmente per Andry Warhol, en travesti.