Eugenio Scalfari. Eros e le sue declinazioni

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Con il suo ultimo libro, recentemente pubblicato dalla Einaudi con il titolo Scuote L’anima Mia Eros, Eugenio Scalfari prosegue la sua riflessione intorno alla condizione umana, iniziata con i suoi precedenti libri.

Angelology. Gli angeli di Danielle Trussoni

Articolo di: 
Elena Romanello

I nuovi personaggi fantastici per l'immaginario degli adolescenti sembrano essere gli angeli, protagonisti di storie d'amore con esseri umani o tra di loro. In questo filone angelico ci sono però anche proposte più adulte e magari con un maggiore spessore, come Angelology, prima fatica di Danielle Trussoni, già opzionato al cinema, tra le novità e i maggiori best seller degli ultimi mesi.

Amori e Malintesi. Il gioco delle coppie raccomandato da Wilde

Articolo di: 
Marco Ragni

Approcciato a priori il volume “Amori e Malintesi” rimanda a Oscar Wilde. Sarà per quella citazione del Dandy più amato del mondo che il libro riporta in quarta di copertina. Viene subito da pensare che se il grande esteta definiva l'autrice Ada Leversonla donna più divertente del mondo” ci dovevano essere motivi ben solidi. Così ci si ritrova a prendere il libro dallo scaffale della biblioteca come se si trattasse di una mela matura che fa capolino dall'albero e lo si porta a casa tenendo a freno a malapena la voglia di leggerlo.

Il museo dell’innocenza di Orhan Pamuk. Istanbul tra storia e memoria

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Un libro che abbia l’ambizione di appartenere alla grande letteratura non può evitare di confrontarsi con i grandi problemi che, da sempre, inquietano l’animo umano. Nella nostra vita è possibile raggiungere la felicità? In che rapporto ci poniamo rispetto alla cultura del passato? È possibile cogliere l’essenza del tempo e stabilire quale valore assegnare alla memoria storica? Il libro di Orhan Pamuk, grande intellettuale e premio Nobel per la letteratura nel 2006, intitolato Il museo dell’innocenza ed edito dalla Einaudi, contiene in una vasta rappresentazione letteraria una serie infinita di spunti per riflettere sui grandi temi della vita umana.

L'Eva borghese di Giorgio Montefoschi. La quieta solitudine

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

I libri di Giorgio Montefoschi, uno dei maggiori scrittori e critici italiani, lasciano nell’animo del lettore, dopo averli letti, una sensazione di grande piacere estetico, per la bellezza poetica della scrittura. Si tratta di opere letterarie che riescono, grazie alla visione della condizione umana che trapela ed emerge dalla rappresentazione e dalla finzione letteraria, a rischiarare quanto di misterioso ed oscuro c’è nelle nostre povere vite. Leggendo il suo ultimo romanzo, da poco pubblicato da Rizzoli con il titolo Eva, è inevitabile chiedersi se sia possibile, durante la nostra breve vita, raggiungere la felicità ed uno stato interiore di quiete e serenità, senza correre il rischio di sprofondare nella sofferenza insensata e irrimediabile.

John Stevens e L'atlante di smeraldo. Intervista tra Hollywood e la fantasy

Articolo di: 
Elena Romanello

A L'atlante di smeraldo, edito in Italia da Longanesi, e al suo autore John Stephens, ex sceneggiatore per diverse serie televisive tra cui Una mamma per amica, è affidato un compito pesante, quello di diventare il nuovo Harry Potter. In realtà L'atlante di smeraldo non è un clone della fortunata saga di Jk Rowling, ma un nuovo universo fantastico, tra mondi paralleli, libri magici, ragazzi orfani in cerca delle loro radici, temibili nemici anzi nemiche, a cui appassionarsi e di cui parlare con il suo autore, in un italiano decisamente fluente.

La festa di Orfeo di Sánchez. Horror spagnolo in salsa britannica

Articolo di: 
Elena Romanello

Curioso e insolito questo romanzo horror spagnolo ma in salsa britannica, con il titolo quasi mitologico La festa di Orfeo. L'autore, Javier Márquez Sánchez, lo ambienta in un paesino inglese teatro di un efferato massacro ad opera dei bambini locali ai danni dei loro genitori, per poi proseguire sul set del film La maledizione di Frankenstein, nel quale viene coinvolto l'attore Peter Cushing e si parla di maledizioni diaboliche legate a film perduti, realizzati da Satana in persona, che porterebbero il pubblico a commettere atti esecrabili.

Il paradiso delle trottole. Un viaggio a fumetti in versione empirica

Articolo di: 
Marco Ragni

Il tentativo di descrivere adeguatamente qualcosa di sperimentale è un'impresa destinata a non avere pieno successo. Il paradiso delle trottole, edito da Tunué e realizzato da Banda Putiferio e da una squadra di altri autori, si colloca in una sfera empirica che mischia i ricordi dell'infanzia con il testo, i disegni dei fumetti – per giunta molto differenti da un racconto all'altro – con le suggestioni sonore del CD allegato. Insomma, è un prodotto creativo rivolto a chi ama esporsi al nuovo senza perdere il contatto con la propria memoria.

Remo Bodei all'Auditorium Parco della Musica. L'identità paradossale

Articolo di: 
Teo Orlando

Il 23 giugno del 2011 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma si è tenuta la seconda conferenza della serie Le parole della politica, a cura della Fondazione Musica per Roma, con la collaborazione della provincia di Roma e della casa editrice Laterza. Il filosofo Remo Bodei e la giornalista Miriam Mafai hanno affrontato rispettivamente,  i temi dell’identità e della piazza.

Anatomia di un istante di Javier Cercas. Un romanzo-saggio sulla Spagna contemporanea

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Javier Cercas ha scritto un libro per molti versi sorprendente, poiché non si tratta di un romanzo né di un saggio storico, secondo la distinzione tra i generi letterari stabilita dal canone occidentale. Anatomia di un istante (Parma, Guanda, 2010) per la sua forma letteraria ed il suo stile  narrativo evoca il romanzo-inchiesta, simile in questo a Sangue freddo di Truman Capote e a L’affaire Moro di Leonardo Sciascia.