Buried di Rodrigo Cortés. Thrilling a tre metri sottoterra

Articolo di: 
Cristiano De Vincenzi

Paul Conroy, ovvero Ryan Reynolds, unico attore del film, si risveglia in una cassa, a tre metri sottoterra, sepolto vivo. Si ritrova in tasca un cellulare, una matita e un accendino Zippo. Si ricorda soltanto di aver ricevuto un colpo alla testa, e ora deve capire come è finito lì dentro, per quale motivo e come guidare i soccorritori per salvarlo.

Inception di Christopher Nolan. Il sogno del risveglio

Articolo di: 
Alberto Giovenco

Immaginate di vivere in un mondo dove il confine tra sogno e realtà diviene sempre più labile, nel quale proiettili e lame affilate non sono più letali di un’idea ben strutturata, in cui lo spazio onirico diventa accessibile e condivisibile con altre persone: benvenuti nel mondo di Inception di Christopher Nolan.

Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati. Nostalgico ritorno verso la certezza

Articolo di: 
Livia Bidoli

Cosa si nasconde dietro la perdita della memoria? Come si può scandagliare chirurgicamente un animo in preda ad una malattia incoercibile, che rende l’altro del tutto assente, oppure il proprio peggior nemico proprio perché tutto diventa incomunicabile? Fabrizio Bentivoglio e Francesca Neri nella parte di una coppia agée nell’ultimo film di Pupi Avati, Una sconfinata giovinezza.

Quella sera dorata di Ivory. Il misterico afflato della gondola

Articolo di: 
Livia Bidoli

Una casa colonica in Uruguay, una famiglia allargata da un amante sopravvissuta alla morte dello scrittore Jules Gund che abita insieme alla moglie, Caroline, la bravissima Laura Linney, e poi il sir del teatro-cinema britannico, la grande scoperta di Ivory in Quel che resta del giorno (1993), Anthony Hopkins, tessono il quadro di Quella sera dorata, la nuova Casa Howard di James Ivory.

Adèle e l'enigma del faraone. Besson e la taumaturgica mummia

Articolo di: 
Francesco Tozzi

Mummie, dinosauri e antichi tesori faraonici catalizzano l’attenzione nel più recente film del noto regista francese Luc Besson. Protagonista dell’azione è Adèle Blanc-sec, celebre eroina nata trenta anni fa dalla fantasiosa mente del fumettista Jacques Tardi ed ora trasposta su pellicola per affascinare anche il pubblico del grande schermo. Indossa egregiamente le sue vesti la giovane attrice Louise Bourgoin, affiancata dai più navigati Mathieu Almaric e Gilles Lellouche, per un cast tutto transalpino.

Lista de espera. Riso, amore e fantasia nella Cuba del periodo speciale

Articolo di: 
Gordiano Lupi

Lista de espera è una commedia sociale, a metà strada tra il realismo e il fantastico come tutti i migliori film di Juan Carlos Tabío, basata sul racconto omonimo di Arturo Arango. Si tratta di uno di quei rari casi nei quali la magia del cinema valorizza al massimo la narrativa, migliorandone impianto e struttura.

Memorie del sottosviluppo di Tomás Gutiérrez Alea. Disillusioni della rivoluzione cubana

Articolo di: 
Gordiano Lupi

Memorias del subdesarrollo, scritta e diretta da Tomás Gutiérrez Alea, è una delle pellicole più importanti del cinema cubano. Una storia personale che scaturisce dalla temperie culturale dei primi anni della rivoluzione, quando tutte le contraddizioni si fecero evidenti.

Venezia 67° I baci mai dati di Roberta Torre. I tarocchi del baro

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il film che Roberta Torre ha presentato per la sezione Controcampo Italiano a Venezia 67° è incentrato sulla falsità, di due tipi: estetica e religiosa. In I baci mai dati troveremo ciò che una bambina di 14 anni è costretta a subire per essere nata in un paese retrogrado ed in una periferia del sud. Con toni irreali quanto ironici e grotteschi, Manuela (Carla Marchese) viene ritratta nel negozio di parrucchiera di Piera degli Esposti tra caricature di donne obese, ipertruccate ed il cui unico assillo è conquistare l’uomo di turno: con dieci centimetri di tacco in più ed un giro ai tarocchi.

Paolo Pisanelli e il Cinema del Reale. Il documentario tra fiction e oggettività

Articolo di: 
Giovanni Battaglia

Abbiamo Incontrato Paolo Pisanelli, direttore artistico di Cinema del Reale, festa di autori e opere audiovisive che si svolge ogni anno nel Salento (quest'anno a Specchia, provincia di Lecce, dal 21 al 24 luglio 2010), in una calda estate romana dopo una partita a calcetto con i nostri figli. Tra l'altro, ha appena finito di girare un documentario sul terremoto dell'Aquila, con il titolo “ju tarramutu”, in dialetto abruzzese.

Giustizia privata. Un neo-noir rispettoso della Legge

Articolo di: 
Cristiano De Vincenzi

La vita di un uomo viene sconvolta, da un giorno all'altro. Due criminali, irrompendo in casa sua, uccidono sua moglie e sua figlia, davanti ai suoi occhi. Da questo episodio nasce la storia del film. Il procuratore distrettuale Nick Rice (Jamie Foxx), si occupa del caso ma non riesce a dare giustizia all'unico sopravvisuto di quella brutale violenza, Clyde Shelton (Gerard Butler).