teatro

  • Gabriela Corini
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Cavalcare cavalcare cavalcare, sulla sabbia morbida e gravida della torre del Castello medievale di Sarteano (Siena) tra la Val di Chiana e la Val D’Orcia, si agita un’ombra implume, quella del fanciullo-alfiere Christoph Rilke. Un Canto di Amore e di morte intonato dalle labbra vermiglie di Gabriela Corini, in un monologo che invece di esser solipsistico, dipinge una schiera di partecipanti a questa danza sottile a cavallo della grande mietitrice.

  • Ileana Citaristi
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In due serate, quelle del 9 e del 10 luglio 2010, l’Accademia Filarmonica Romana ha organizzato nella Sala Casella per i Giardini di Luglio, un percorso dedicato ai miti orientali: il primo nella formula occidentale della lettura di Siddharta di Hermann Hesse con la voce di Enzo De Caro accompagnata al pianoforte da Silvia Cappellini Sinopoli; il secondo con Ileana Citaristi e la coreografia Shakti, il femminile in Dio, accompagnata dalla sua compagnia di danza e da musicisti indiani.

  • Anaïs Nin
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 10 luglio 2010 al Teatro dei Rozzi, come secondo spettacolo della 67° Settimana Senese, è andata in scena la prima assoluta di Anaïs Nin di Louis Adriessen, monodramma su testi di Anaïs Nin, commissionato dall'Accademia Musicale Chigiana di Siena e dalla London Sinfonietta.

  • Silvano Toti Globe Theatre
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Lo spettacolo I due gentiluomini di Verona, tratto da una commedia giovanile di William Shakespeare (The Two Gentlemen of Verona, tra le prime scritte dal Grande Bardo di Stratford-upon-Avon), il cui adattamento teatrale è stato realizzato e curato dallo scrittore Vincenzo Cerami, è in scena al Globe Theatre di Roma a Villa Borghese, dal 8 al 18 luglio 2010.

  • Ciechi
    Articolo di: 
    Maura Bonelli

    Un “mal bianco” dilaga in una città senza nome: una cecità dal colore di latte si diffonde come un’ epidemia, provocando il delirio e l’intervento dell’esercito a sedarlo. Le parole su carta dal romanzo Cecità del premio Nobel José Saramago, scomparso lo scorso 18 giugno, prendono vita e voce in Ciechi, potente trasposizione teatrale di Tenerezza Fattore e Cassiopea Teatro, al Piccolo Eliseo di Roma fino al 4 Luglio 2010.

  • Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L’unica compagnia di danza contemporanea in lingua cinese, la Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan, si è presentata per la prima italiana il 22 e 23 giugno 2010 nel magnifico scenario di Villa Adriana a Tivoli per la quarta edizione del festival prodotto dalla Fondazione Musica per Roma ed il contributo della Regione Lazio con Songs of the Wanderers. Sabbia che scivola sul capo del Maestro e coreografo Lin Hwai-min: la luce giallognola della villa che si espande negli spruzzi di sabbia ci avviluppa, e la fissità del maestro ci guida dentro i sentieri tortuosi dei wanderers, dei viandanti della ricerca interiore.

  • Adriano in Siria
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Al teatro Pergolesi di Jesi, con l'Accademia Bizantina, diretta da Ottavio Dantone e la regia di Ignacio García, il 10 giugno 2010 (con replica il 12) è stato rappresentato, per la prima volta dal '700, l'Adriano in Siria di Giovanni Battista Pergolesi, unitamente ai suoi  intermezzi Livietta e Tracollo.

  • Flaminio Gatell,Priante,Cherici foto Binci
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il Pergolesi Festival di Primavera è iniziato il 4 giugno 2010 (replica il 6) al Teatro Valeria Moriconi di Jesi con il nuovo allestimento di Il Flaminio, commedia per musica in tre atti su libretto di Gennarantonio Federico, con l’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone e la regia di Michal Znaniecki ed ha ottenuto un grande e meritato successo.

  • Macadamia Nut Brittle
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il gusto del gelato è troppo forte: Macadamia Nut Brittle di Ricci/Forte al Piccolo Eliseo di Roma dal 18 al 30 maggio 2010 attacca lo spettatore dall’inizio col suono industriale degli Einstürzende Neubauten di Yü-gung-Fütter mein Ego (Nutri il mio ego) dall’album Halber Mensch del 1985: li ho visti due anni dopo al cinema Astra che è scomparso da anni. Concerti con seghe elettriche e armamentario tra officina ed edilizia da grande ristrutturazione.

  • Non rubare
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Al Teatro Orologio nella Sala Artaud dal 18 al 30 maggio 2010 uno spettacolo di Carlo Dilonardo su testi di Irene Canale mette in scena il topos attuale dell’adolescenza (e anche dell’infanzia in questo caso) infinita. La maturità spaventevole che irraggia i suoi tentacoli, non afferra se non un grumo di polvere, dal quale scivolano via come pietruzze i ragazzi protagonisti Già, Giù, Tutù, Tatà, Giò e Ninì.