cinema

  • Captive State
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Siamo a Chicago, anno 2025. Non è la Chicago di Al Capone, e neppure la Chicago della New Economy dopo la crisi dell'industria dell'acciaio con molte aree urbane lasciate deserte e abbandonate. È piuttosto una Chicago semi-distrutta, con segni di regresso e un'atmosfera di desolazione che va ben al di là della dismissione di aree industriali. È infatti avvenuto un evento di portata cosmica: la Terra è stata invasa da una specie di alieni extraterrestri che hanno preso il controllo di tutte le nazioni, compresi gli Stati Uniti d'America, dove hanno insediato proprio a Chicago uno dei loro quartieri generali. Questo è lo scenario in cui si svolge Captive State, film diretto e sceneggiato dal regista Rupert Wyatt (L’Alba del Pianeta delle Scimmie, The Gambler, The Escapist) e da Erica Beeney (La Battaglia di Shaker Heights).

  • La conseguenza
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Amburgo, Germania, 1946, anno zero. La città, assegnata agli inglesi dopo la spartizione del territorio tedesco operata dagli Alleati vincitori, è altrettanto devastata delle vite di chi la abita: sia quelle dei vinti sia quelle dei vincitori. È in questa notte buia dell’anima che il colonnello inglese Lewis Morgan (Jason Clarke), incaricato di gestire la ricostruzione di questa città apparentemente senza speranza, si trova costretto, suo malgrado, a requisire al legittimo proprietario, l’architetto tedesco Stefan Lubert (Alexander Skarsgård), una splendida villa sul fiume Elba. È questo l'incipit del film The Aftermath (La conseguenza), diretto da James Kent, come adattamento cinematografico del romanzo del 2013 The Aftermath scritto da Rhidian Brook, co-sceneggiatore del film. 

  • captain
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Il Marvel Cinematic Universe si arricchisce di un nuovo tassello, in attesa di The Avengers: Endgame, con protagonista una super eroina, giusto in tempo per l'8 marzo, Captain Marvel. La storia ci porta subito al centro dell'azione, con Vers, bionda e intrepida combattente a fianco degli alieni Kree, che crede da sempre i suoi compagni, ma pian piano scoprirà che non è così, che lei in realtà è Carol Danvers, pilota d'aerei data per morta anni prima e in possesso di poteri fantastici.

  • Alexander McQueen
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Stilista di grido oggi, a quasi dieci anni dalla morte per suicidio nel 2010, Alexander McQueen pone ancora delle questioni irrisolte e non tanto o solo al mondo della moda, ma domande di attualità, dallo sfruttamento delle donne, al danno abnorme generato alla terra dalla noncuranza dell'uomo, alle tragedie storiche come quella piu' vicina a lui, per eredità genalogica, quella scozzese del 1746, relativa alla Battaglia di Culloden che prenderà vita in due collezioni: The Widows of Culloden e The Highland Rape, la piu' controversa. Due registi, Ian Bonhôte e Peter Ettedgui, ne hanno esplorato la figura raccogliendo rare interviste ai membri della famiglia di "Lee", soprannome di McQueen, in un documentario elegiaco che racconta la sua vita dal vero in cinque capitoli.

  • captain
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Annunciato da molti mesi e atteso con grande trepidazione da legioni di fans, il 6 marzo del 2019 è uscito nelle sale cinematografiche italiane Captain Marvel,  un film che segna alcuni primati per i Marvel Studios: 1) si tratta di un’avventura completamente nuova ambientata in un periodo storico che finora non era stato preso in considerazione nel cosiddetto Universo Cinematografico Marvel. 2) È una pellicola incentrata sulla prima supereroina protagonista di una franchise a lei esplicitamente dedicata: Carol Danvers alias Captain Marvel.

  • Cocaine
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Cocaine. La vera storia di White Boy Rick, in uscita nelle sale italiane il 7 marzo 2019, è un singolare incrocio tra biopic, detective story e film d'azione. Dovuto all'abile mano, disincantata senza essere cinica, del regista Yann Demange, il film racconta la rapida carriera dello spacciatore Richard "White Boy Rick" Wershe, Jr. (Richie Merritt). Il padre, Richard Wershe (Matthew McConaughey), una figura esemplare di underdog fallito e disoccupato, sogna di aprire una catena di video store, ma nel frattempo si guadagna da vivere come un rivenditore di armi munite di silenziatore. Il figlio ne condivide lo spirito imprenditoriale e si lancia anche lui nella vendita di armi a spacciatori locali, entrando così in un giro estremamente pericoloso.

  • Asterix e il segreto della pozione magica
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Asterix e il segreto della pozione magica è la nuova creazione di Louis Clichy e Alexandre Astier, realizzata dalla Mikros Animation, dedicata al mondo di Asterix inventato da Albert Uderzo e René Goscinny, che sarà sugli schermi italiani dal 7 marzo 2019.

  • La casa che Jack costruì
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Dopo tre film intrisi di significati simbolici e metafisici come Antichrist (2009), Melancholia (2011) e Nymphomaniac (2013), con La casa di Jack (The House That Jack Built: il titolo è un'allusione alla popolare canzone per bambini "This is the House that Jack Built", composta di versi singoli che si costruiscono l'uno sull'altro per raccontare una storia, suddivisa poi in 12 blocchi di versi di varia lunghezza), Lars von Trier sembra riavvicinarsi a una scrittura più cruda e "realistica", come quella di Dogville (2003), anche se è un realismo carico di significati impliciti come raramente accade in film destinati al grande pubblico.

  • Tintoretto
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    È un'occasione fausta quella dei cinquecento anni dalla nascita di Tintoretto, e SKY Arte, insieme alla distribuzione di Nexo Digital nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema, hanno pensato di portare al cinema per un'unica volta e tre giorni, il 25, il 26 ed il 27 febbraio prossimi, il rutilante pittore veneziano, ribelle di nascita, per poi condurlo per il mondo in attesa della prossima mostra monografica dedicatagli a Washington dalla National Gallery of Art.

  • alita
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Per anni, gli appassionati di manga e anime si sono confrontati con il fatto che le storie che amavano dessero vita a film dal vivo francamente allucinanti, a essere buoni. Ma da un po' di tempo il trend sembra cambiato e Alita - Angelo della battaglia sembra confermarlo.