libri

  • il-bene-e-il-male-6.jpg
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Due grandi figure della nostra cultura, Vittorio Sgarbi, storico dell’arte, e Giulio Giorello, scomparso di recente e storico della scienza e della filosofia, in questo libro che è stato pubblicato dalla casa editrice La nave di Teseo, con il titolo Il bene e il male. Dio, Arte, Scienza, propongono una straordinaria e per molti aspetti profonda meditazione intorno ai rapporti tra l’arte, la scienza e Dio.

  • tarenzi
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    I poemi epici sono gli antenati del fantasy, ma spesso l'aver dovuto studiarli a scuola li ha resi ostici e poco amati per tutto il resto della vita, ma non è mai tardi per riscoprirli. Luca Tarenzi, poliedrico autore fantasy di casa nostra, presenta per Giunti il primo capitolo della trilogia fantasy L'ora dei dannati, L'abisso, con cui porta i suoi lettori di nuovo nel mondo della Divina Commedia, in particolare all'Inferno.

  • De Caro
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    In un volumetto che una volta si sarebbe detto "aureo" (Realtà, Torino, Bollati Boringhieri, 2020), per la chiarezza del dettato e la lucidità dell'argomentazione, Mario De Caro affronta il più filosofico e insieme il più comune dei problemi, quello della realtà, sulla base del presupposto per cui "nessuno è riuscito a dimostrare in maniera convincente che possiamo rinunciare all'idea di una realtà indipendente rispetto a noi, cioè all'idea di una realtà internamente strutturata già prima che la mente la concettualizzi" (p. 14).

  • libro Carandini
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Per il lettore è difficile distaccarsi da un libro, come questo intitolato Antonino Pio e Marco Aurelio. L’apice dell’Impero, edito dalla Rizzoli, di cui è autore un esimio e grande studioso del mondo antico, quale è Andrea Carandini.

  • grazia
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La narrativa fantasy e di fantascienza è tradizionalmente legata ai Paesi anglosassoni, ma da diverso tempo sono emerse anche voci di altri mondi e culture, non ultimi i cinesi: tra le proposte più recenti spicca per Oscar Fantastica La Grazia dei Re di Ken Liu.

  • il mare
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Fazi editore presenta un nuovo titolo nella collana Lainya, diverso dalle storie sia pure di gran successo di amori tra vampiri e ragazze umane: Il Mare senza Stelle di Erin Morgenstern. Il tema centrale del libro è la forza delle storie, la loro magia e l'importanza dei libri, un qualcosa che lo avvicina a L'ombra del vento e ai romanzi successivi sul cimitero dei libri dimenticati del compianto Zafon.

  • Falce
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    In questi ultimi anni si sono moltiplicate le storie di fantascienza distopica, complice anche il momento non proprio bello che si sta vivendo: Oscar Fantastica propone in tema la trilogia Falce di Neal Shusterman, solo all'apparenza rivolta ad un pubblico young adult, accanto alle riedizioni di classici come Huxley e Orwell.

  • Goethe
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Il valore eterno delle grandi opere letterarie, come nel caso del libro Le affinità elettive di cui è autore Johann Wolfgang Goethe, riproposto all'attenzione di lettori nelle nuova e splendida traduzione di Paola Capriolo dall’editore Marsilio, è dovuto alla capacità di rivelare la natura profonda dei sentimenti e delle passioni,  che sorgono tra le persone innamorate.

  • 1984
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Ieri ho ascoltato le dichiarazioni del Sovrintendente Laufenberg di uno dei grandi teatri di Germania: l'Hessisches Staatstheater Wiesbaden. Descrive la situazione attuale del suo teatro, fortunato perchè può contenere fino a 285 persone nella Großes Haus (che prima ne conteneva almeno 1500) e 77 nella piccola (fate le dovute proporzioni). Concesse calcolando il distanziamento sociale. Si chiede: gli altri artisti che non fanno parte di grandi realtà come questa – che, “proporzionalmente”, è fortunata –, come faranno?
    Di questo si deve discutere e devono avere una voce.

  • 71AqtKbeCgL.jpg
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    In un suo articolo scritto  dopo l’attentato alle torri gemelle lo scrittore Alessandro Baricco osservò che, a causa della globalizzazione, il nostro è un mondo senza confini. Mi sono ricordato di questo pensiero dopo avere concluso la lettura del libro della giovane studiosa di letteratura inglese Rossella Occhipinti, autrice del libro I fell in LoVEndon. Come innamorarsi a Londra, edito dalla casa editrice Pluriversum di Ferrara.