musica

  • mozart for two.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    “Mozart for two”: Marco Schiavo e Sergio Marchegiani in un CD Decca eseguono quattro Sonate di W.A.Mozart per pianoforte a quattro mani proponendo all'ascoltatore una delle molteplici prospettive dalle quali si può contemplare ed ammirare la genialità del salisburghese, in questo caso con una scrittura per così dire potenziata ed amplificata dello strumento a tastiera.

  • Giovanna d'Arco
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi, secondo titolo della speciale preapertura al Teatro Costanzi che precede l’inaugurazione della nuova stagione 2021/2022, mancava da poco meno di cinquant'anni all'Opera di Roma: opera estremamente trascinante, l'abbiamo vista con la conduzione di Daniele Gatti e la regia e coreografia di Davide Livermore, ed il  nuovo allestimento del Teatro dell’Opera di Roma, con elementi scenici del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia. In scena dal dal 17 al 24 ottobre ha un cast di eccellente livello, con Francesco Meli, Nino Machaidze e Roberto Frontali.

  • IUC. Absolute Stravinskji. Bruno Canino e Antonio Ballista
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Igor Stravinskij (1882-1971) è un musicista celeberrimo, ma usualmente vengono proposte solo alcune opere della sua pur notevole produzione, nel concerto del 12 ottobre scorso, invece, in programma c’erano musiche poco eseguite di eccelso livello artistico.

  • Portuali a Trieste
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dedicato ai portuali di Trieste ed a tutti coloro che combattono per la Libertà.

    Se penso a film come Sbatti il mostro in prima pagina oppure Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto mi rendo conto del glaciale divario tra un'epoca in cui i film “engagé” venivano capiti almeno da una parte consistente della popolazione e oggi, in cui il minimo dissenso sembra gettare nel panico la popolazione tutta, aldilà di ogni istanza critica, come se quest'ultima fosse la causa del male e non la sua disamina.

  •  Foto della facciata della Casina Vagnuzzi sede dell'Accademia Filarmonica Romana
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Questa prestigiosa istituzione che il 4 dicembre festeggerà il Bicentenario della sua fondazione alla fine del 2021 vedrà il cambiamento della direzione artistica, Andrea Lucchesini, alla fine del triennio, lascerà il testimone a Enrico Dindo.

  • Piazza del Popolo
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Le proteste del 9 ottobre in tutta Italia e lo sciopero generale dei sindacati di base dell'11 ottobre 2021 hanno una sola matrice: la lotta contro la discriminazione senza nessuna ratio sanitaria. Il green pass è un lasciapassare di origini fasciste che non ha nessun fondamento scientifico, tantomeno sanitario. E' una minaccia contro la popolazione ed i diritti di tutti, lavoratori e non. A Roma c'erano 50.000 persone pacifiche a Piazza del Popolo, me presente: non ho avuto nessuna difficoltà a girare per tutta la piazza ed ho scattato moltissime foto e video. E spiegherò anche come l'attacco alla CGIL è stata orchestrato e manipolato a fini politici contro la piazza, che rappresenta la voce democratica degli italiani e italiane. 

  • Gloria
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Con la 77° stagione dell'Istituzione Universitaria Concerti (IUC) di Sapienza Università di Roma ha inizio un triennio di residenza per l'Orchestra da Camera Canova e per il suo direttore, Enrico Saverio Pagano. L'Orchestra Canova è un realtà professionale di giovani musicisti, la cui età media è di 25 anni, ma di grande livello artistico. Il concerto inaugurale, tenutosi nelle date 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2021, ha visto due partiture di assoluto impegno, come il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in si bemolle maggiore, "Imperatore", di Ludwig van Beethoven e la Settima sinfonia in la maggiore dello stesso compositore.

  • Guernieri e Cello Extension
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Due CD Tactus dedicati alla musica nel nostro tempo: “Cello Extension”, opere per violoncello solo nell'esecuzione di Fernando Caida Greco e una raccolta di brani per varie formazioni cameristiche e vocali di Maurizio Guernieri: un'efficace panoramica di un repertorio che si può forse considerare di nicchia, ma che rappresenta uno spaccato della produzione musicale del nostro tempo e che offre la possibilità di condividere alcune considerazioni.

  • Notre-Dame de Paris
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Notre-Dame de Paris è sicuramente uno dei piu' suggestivi e letterari balletti di Roland Petit: approdato al Teatro Costanzi dal 14 al 19 settembre, gode di una coreografia basata su 4 personaggi icona: Esmeralda, Frollo, Quasimodo, Phoebus, dall'omonimo romanzo gotico-medievale di Victor Hugo (1831). Le coreografie riprese da Luigi Bonino, si sono virtualizzate sul palco con il gobbo Quasimodo interpretato da Michele Satriano, nominato primo ballerino la sera del 17 settembre, insieme a Susanna Salvi nominata étoile nella parte della zingara Esmeralda; Phoebus è stato danzato da Giacomo Castellana e Alessio Rezza nella parte del diabolico arcidiacono Frollo. Le musiche del balletto sono di Maurice Jarre; i costumi di Yves Saint-Laurent e la scenografia di René Alliò.

  • Laura Pontecorvo e Rinaldo Alessandrini. Foto Claudia Ioan
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 42°Festival Segni Barocchi si è svolto a Foligno dal 2 all’8 settembre scorso, tra i concerti che hanno inaugurato la ricca programmazione il 2 settembre, scriviamo di quello dedicato alla musica per flauto traversiere e clavicembalo creata da Johan Sebastian Bach e dai suoi figli, che si è svolto nella Corte di Palazzo Trinci. Ne sono stati protagonisti due eccellenti e prestigiosi interpreti: Rinaldo Alessandrini, al clavicembalo, e Laura Pontecorvo, al flauto traversiere barocco, che hanno riscosso un caloroso successo.