Man in the Dark. Un thriller all'ultimo respiro

Articolo di: 
Dario Pisano

Nell'estate ormai declinante, ho il grande piacere di segnalare agli amanti del genere thriller un film verso il quale il primo – unico – aggettivo che sale alle labbra è questo: perfetto. Si tratta di Man in the Dark (curiosamente la versione italiana ha un titolo in inglese diverso da quello originale, Don’t Breathe), prodotto da Sam Raimi e diretto da Fede Alvarez.

Mi trovo così a dover gestire il felice imbarazzo di commentare un film di assoluta perfezione, che lascia nel critico la soddisfazione di un amante di tessuti che si trovi a maneggiare un tessuto di altissima qualità sartoriale, di taglio ineccepibile, che ovunque lo si rigiri mostra cuciture di perfezione millimetrica.

Suicide Squad. All the best people are crazy

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il nuovo film Suicide Squad a firma David Ayer, che nel 2014 aveva siglato Sabotage con Schwarzenegger e Fury con Brad Pitt e Shia LeBeouf, è siglato DC Comics ed uscirà in formati dal 2D al 3D all'IMAX 3D: importante quanto il film e già uscita sul mercato, la colonna sonora Suicide Squad The Album, con artisti come Action Bronson & Dan Auerbach (dei Black Keys/Feat. Mark Ronson) e Skrillex & Rick Ross, solo per cominciare. Il film è già in anteprima un evento: lo è stato a Roma lo scorso 3 agosto sull'Isola del Cinema alle sponde del Tevere in diretta con la preview di Londra e con tanti cosplayers vestiti da protagonisti.

Ghostbusters. Reboot al femminile

Articolo di: 
Livia Bidoli

Team tutto al femminile per il reboot di Ghostbusters, e con tanto di endorsement da parte di Dan Aykroyd e Ivan Reitman, fautori insieme a Harold Ramis, cui il film è dedicato (scomparso nel 2014) del primo uscito nel 1984; mentre Bill Murray qui recita la parte del critico Prof. Martin Heiss. La regia è di Paul Feig, che ricordiamo per il divertente film del 2011, ancora tutto al femminile, Le amiche della sposa. Questo capitolo che ricerca le proprie origini nel primo, mette in scena in una New York aggredita da strani fenomeni paranormali al fluido verde, le quattro attrici Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones pronte a difenderla.

Star Trek Beyond. La musica ci salverà?

Articolo di: 
Livia Bidoli

L'ultimo capitolo di Star Trek è giunto sul grande schermo col titolo di Star Trek Beyond (aldilà) ed è diretto da Justin Lin che ricordiamo per la serie Fast and Furious: The Fast and the Furious: Tokyo Drift (2006), Fast & Furious - Solo parti originali (2009), Fast & Furious 5 (2011) e Fast & Furious 6 (2013) e, nel suo stile, è una vera carambola di action pure&nude nel pieno dello spazio conquistato dai nostri protagonisti: Chris Pine prima di tutto come Capitano dell'Enterprise James T. Kirk, Zachary Quinto nella parte del nipotino dell'Ambasciatore Spock (Leonard Nimoy), e Karl Urban nei panni Dott. Leonard 'Bones' McCoy.

Dragon Blade. Romani sulla Via della Seta

Articolo di: 
Dario Pisano

È finalmente uscito nelle sale italiane un ambizioso kolossal reduce da un clamoroso successo. Stiamo parlando di Dragon Blade – La Battaglia degli Imperi, il grande fantasy storico prodotto da Jackie Chan (che – icona del cinema cinese ­ – è anche attore protagonista) e diretto da Daniel Lee, che è riuscito a assemblare un cast di attori di primissimo piano, tra i quali spiccano John Cusack e Adrien Brody, interpreti di due soldati romani destinati a darsi battaglia.

Hecho en Cuba. Cinema cubano sotto la Mole

Articolo di: 
Elena Romanello

La mostra in corso al Museo del cinema di Torino, nella Mole Antonelliana, tratta un argomento poco noto di un luogo simbolo di esotismo e vacanza: il cinema a Cuba. Fino al 29 agosto Hecho en Cuba racconta come è stato vissuto il cinema nell'isola caraibica prima e dopo la rivoluzione castrista: fin dagli anni Venti la settima arte era stata molto amata in quelle calde latitudini, con moltissime sale di proiezioni e un'arte dei manifesti e delle locandine che ricalcava quella occidentale.

La pazza gioia. La normalità è sempre relativa

Articolo di: 
Elena Romanello

Paolo Virzì ha parlato di donne nel suo cinema, donne e lavoro, donne e realizzazione personale, donne e sentimenti, ma ne La pazza gioia, trionfo a Cannes, fa ancora di più, raccontando l'amicizia tra due anime femminili opposte ma alla fine tanto simili. 

Julieta. Almodóvar e le sottigliezze della Munro

Articolo di: 
Livia Bidoli

Non è del tutto chiaro ciò che Pedro Almodóvar avesse in mente con questa rilettura dei racconti di In fuga di Alice Munro: ciò che ci viene in mente, conoscendo la Munro, è che le sue sottigliezze forse poco si adattano alla mentalità piuttosto burrascosa di Almodóvar, e che nella sua trasposizione attraverso Julieta, quell'accento così flebile, denso di patetismo della Munro, non venga del tutto tradotto per il pubblico che, a nostro avviso, rimarrà stupito quanto noi da questo film.

X-Men. La saga arriva all'Apocalisse

Articolo di: 
Teo Orlando

Il 18 maggio 2016 le sale cinematografiche italiane, addirittura in lieve anticipo rispetto a quelle statunitensi, ospiteranno il nono film consacrato alla saga degli X-Men. Il regista Bryan Singer, dopo l'apprezzato X-Men: Giorni di un futuro passato (X-Men. Days of Future Past), arricchisce potentemente la saga con X-Men: Apocalisse (X-Men: Apocalypse).

Stonewall. Un momumento per i diritti gay

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un film importante, soprattutto dopo le parole di endorsement di Obama: “Faremo di Stonewall un monumento nazionale per i diritti degli omosessuali”, Stonewall diverrà quindi parco nazionale, insieme al triangolo verde di Christopher Park antistante al locale omonimo, comprese alcune stradine adiacenti del Greenwich Village, da cui sono partite le proteste contro gli abusi e le discriminazioni che, fino al 28 giugno 1969 imperversavano con arresti e botte per i frequentatori del locale e della zona gay di New York.