cinema

  • Rush
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Rush in inglese significa avere una terribile fretta (e quindi una corsa forsennata), ma è anche sinonimo di ultima possibilità di recupero: il rush finale di una corsa, come quella di Formula I che tante volte, tra 1975 e 1976, ha visto confrontarsi i due massimi protagonisti di questa gara di eccellenza automobilistica, Niki Lauda e James Hunt. Interpretati rispettivamente da Daniel Brühl e Chris Hemsworth, sono diretti nel film Rush da Ron Howard, alla sceneggiatura Peter Morgan, con cui il regista ha già collaborato per Frost/Nixon (2008).

  • Come ti spaccio la famiglia
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    Cosa c'è di più fortificante per una famiglia rispettabile che contrabbandare quintali di marijuana dal Messico agli Stati Uniti con un camper, sfuggire a spietati trafficanti, incorrere in poliziotti omosessuali corrotti e in altri machi e incorruttibili, essere morsi da ragni velenosi e intavolare equivoche situazioni di partner changhe con un'altra famiglia altrettanto rispettabile? Niente, soprattutto se non è una vera famiglia, ma lo diventerà grazie a questo viaggio. Il 12 settembre esce nelle sale italiane Come ti spaccio la famiglia, di Rawson Marshall Thurber, con Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Emma Roberts e Nick Offerman.

  • tom a le ferme.jpg
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    “Le foglie di mais tagliano come coltelli” nella fattoria misogina di Tom à la ferme, il nuovo film di Xavier Dolan. L'enfant prodige del cinema canadese approda all'Urbe dai lidi veneziani con un'opera quattro tagliente e cupa, impreziosendo il già prezioso programma della XIX rassegna “Da Venezia a Roma”, che si dipana disseminandosi per i cinema capitolini dall'11 al 18 settembre. Autore, regista, attore e financo montatore della sua pellicola, Dolan stupisce tutti per il grado di maturità ed estro che solo pochi altri talenti eletti possono sfoggiare nel panorama emergente del cinema contemporaneo.

  • Mood Indigo
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il nuovo film di Michel Gondry prende le mosse da un romanzo di Boris Vian dal titolo La schiuma dei giorni (L'Écume des jours) del 1947: la storia di Chloé e Colin, rispettivamente Audrey Tautou e Romain Duris, che si incontrano in una Parigi assoluutamentte trasognata dal protagoonista maschile, chhe vive in una casa dove gli oggetti si animano e tutto acquista un colore caleidoscopico.

  • Medeas
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Tra i film della sezione Orizzonti della corrente edizione della 70. Mostra Internazionale d`Arte Cinematografica di Venezia, "Medeas", del regista esordiente Andrea Pallaoro, è stato proiettato in anteprima web – su Festival Scope e in collaborazione con MyMovies – lunedì 2 settembre, in lingua originale.

  • Con il fiato sospeso
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Tra i film Fuori Concorso della 70. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia ve n'è uno tratto dalla storia tragica e vera di un giovane ricercatore di nome Emanuele, morto di tumore nel 2003, per aver lavorato nel Laboratorio di Farmacia di Catania. Il mediometraggio diretto da Costanza Quatriglio si intitola Con il fiato sospeso e ripercorre per 35 minuti la storia della chiusura di quell'insalubre laboratorio, attraverso le parole di Alba Rohrwacher - nella parte di Stella -, e le sue riflessioni, insieme alla storia parallela di Anna, interpretata da Anna Balestrieri.

  • Gli stagisti
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    Shawn Levy dirige The Internship (Gli Stagisti) con protagonisti Owen Wilson e Vince Vaughn, co-autore della sceneggiatura. Dopo aver perso il lavoro di venditori di orologi, due quarantenni (la coppia Vaughn/Wilson) devono ricominciare da capo. Uno di loro trova lavoro come venditore di materassi, ma l'altro richiede un colloquio online per fare un tirocinio in Google.

  • Drift
    Articolo di: 
    Alberto Giovenco

    Eccoci catapultati nell’Australia anni '70 di Drift, film diretto dalla coppia Morgan O'Neill, Solo (2006) e The factory (2011), e l’esordiente Ben Nott. La pellicola racconta la storia di due fratelli, Andy (Myles Pollard) e Jimmy (Xavier Samuel), che, ancora bambini, si ritroveranno a scappare via da Sidney con la madre Kat (Robyn Malcolm) nel tentativo di lasciarsi alle spalle un grigio passato e con la speranza di trovare una nuova casa in cui poter ricominciare da zero.

  • L'arte della felicità
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In apertura della 28° Settimana della Critica della 70 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Alessandro Brak esrodisce al lungometraggio con un cartone per adulti dal titolo L'arte della felicità, con un sottotitolo molto coerente con la storia: Due fratelli. Due continenti. Due vite. Una sola anima.

  • Riddick
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dopo Pitch Black, diretto sempre da David Twohy, e diventato cult sebbene a basso costo, la saga di Riddick prosegue nel 2004 con The Chronicles of Riddick, per approdare ora a Riddick: stesso protagonista il massiccio Vin Diesel, anche nella produzione questa volta, e solo la distribuzione della Universal. Riddick viene abbandonato su un pianeta alieno ed ostile: la fauna da cui si deve difendere è varia, da lupi simili a iene giganti a macchie di leopoardo fino a mostri tentacolari con morse fatte di lame circolari, il tutto in un'atmosfera satura di sabbia à la Mad Max.