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arte
- Articolo di:Elena Romanello
La Fondazione Accorsi Ometto di Torino in via Po 59 ospita fino al 9 settembre prossimo un nuovo tributo a un maestro dell'Accademia albertina subalpina, Cesare Ferro Milone. L’esposizione è curata da Angelo Mistrangelo e vuole raccontare i diversi aspetti di un artista che lavorò intensamente tra Otto e Novecento, insegnò e fu anche presidente dell'Accademia, oltre a partecipare a grandi eventi internazionali, come la Biennale di Venezia e le decorazioni del Palazzo Reale e del principesco Palazzo Norashing a Bangkok.
- Articolo di:Nica Fiori
A cinque anni di distanza dalla prima inaugurazione, è stata riaperta al pubblico l’area archeologica dell’Orto dell’Abbazia benedettina di San Paolo fuori le Mura, con un nuovo suggestivo allestimento che è stato presentato nel Chiostro annesso alla Basilica l’11 luglio (festa di San Benedetto), con il titolo “Il Medioevo a San Paolo. Papi, monaci e pellegrini”.
- Articolo di:Elena Romanello
Il MAO, Museo di arte orientale di Torino in via San Domenico 11 arricchisce il suo percorso per i mesi estivi con due mostre temporanee che raccontano due aspetti insoliti e interessanti dell'Oriente. Fino al 2 settembre è di scena la mostra Màn. Việt Nam Street Heroines. realizzata in collaborazione con il Consolato della Repubblica Socialista del Vietnam e con il Polo scientifico culturale Italia Vietnam, in occasione del quarantacinquesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Vietnam.
- Articolo di:Daniela Puggioni
La Sirena: Soltanto un Mito? Nuovi spunti per una storia della medicina fra mito, religione e scienza è la nuova mostra ospitata al Museo Etrusco di Villa Giulia fino al 30 settembre 2018. È visitabile durante il normale orario di visita del museo e inclusa nel costo del biglietto di ingresso. Il progetto scientifico è di Alessandro Aruta, Claudia Carlucci, Maria Anna De Lucia, Maria Pia Guidobaldi con Francesca Licordari.
- Articolo di:Nica Fiori
Avvolte da veli di nebbia, da nuvole o al contrario da una limpida luce che ne esalta i colori, le cime dolomitiche fotografate da Georg Tappeiner esprimono mirabilmente il fascino che queste montagne hanno sempre esercitato sugli uomini. Fino al 2 settembre 2018 possiamo ammirarle nella mostra “Dolomiti. Il cuore di pietra del mondo”, ospitata nel Palazzo delle Esposizioni di Roma.
- Articolo di:Elena Romanello
Fino al 26 agosto Camera, il centro italiano per la fotografia a Torino in via delle Rosine 18 ospita le immagini vincitrici del premio Prix Pricket, come unica tappa italiana.
- Articolo di:Nica Fiori
A Raffaele De Vico (1881-1969) si deve la sistemazione di molti spazi verdi di Roma nella prima metà del Novecento, eppure pochi, escludendo gli esperti, ricordano il suo nome. La mostra che gli viene dedicata nel Museo di Roma a Palazzo Braschi “Raffaele De Vico. Architetto e paesaggista” gli rende finalmente giustizia, evidenziando il suo operato lungo un periodo storico che attraversa il Regno d’Italia, il fascismo e la Repubblica.
- Articolo di:Livia Bidoli
La mostra Giovanni Neri - Opere recenti è stata ideata da Tiziana Carfagna ed è curata da Massimo Scaringella, gode inoltre del patrocinio della Regione Lazio, Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Roma Capitale, Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale, Comune di Bologna e si evidenzia per l'esposizione di venti opere realizzate negli ultimi due anni. Dal 17 maggio al 12 giugno 2018 è ospitata dietro il Pantheon di Roma a Palazzo Santa Chiara.
- Articolo di:Elena Romanello
Fino al 29 luglio Torino ospita in varie sedi la prima edizione di Fo.To. mostre ed eventi legati al mondo della fotografia a 360 gradi. In tutto, in giro per la città, in posti come il MEF, Museo Ettore Fico, la Sala Mostre della Regione Piemonte, Camera centro per la fotografia, ma anche gallerie d'arte, associazioni, enti no.profit, istituti d'arte e designa, dal centro alla periferia, si possono ammirare cento esposizioni in tema, con tante aree tematiche e percorsi.
- Articolo di:Elena Romanello
Il MAO, Museo di arte orientale, di Torino in via san Domenico 11 ospita due nuove mostre che raccontano con strumenti diversi due aspetti del vasto mondo verso Est. Fino al 3 giugno è di scena La capitale delle steppe, mostra fotografica dedicata alle immagini dagli scavi di Karakorum in Mongolia. Edificata dal figlio di Gengis Khan, Karakorum affascinò viaggiatori occidentali, per poi essere abbandonata da Kublai Khan e distrutta in parte dall'impero Ming. Nei suoi pressi fu edificato Erdene Zuu, uno dei più importanti monasteri buddisti.