cinema

  • Tàr
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un nome particolare per il nuovo film di Todd Field, Tàr, che significa in antico norreno "tenace e resistente", ma anche "catrame" ed "incatramare" in inglese moderno. In effetti il finale del film ha un aspetto simbolico sicuramente legato al cognome di Lydia Tár, interpretata da Cate Blanchett, che nel film ha il ruolo di una celebre direttrice d'orchestra e compositrice nel mondo internazionale della musica classica, Naturalmente, è pura fiction, così come la sua ammirazione per Leonard Bernstein, eccelso "baton" del secolo scorso.

  • Whale
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Ispirandosi a un'acclamata opera teatrale di Samuel D. Hunter, il genio creativo del regista Darren Aronofsky ci ha fatto dono di uno dei più toccanti film della cinematografia statunitense non commerciale: The Whale,  la storia di un docente di letteratura inglese che, dopo una serie di drammatiche vicende culminate in decisioni esiziali per la sua salute, cerca di riavvicinarsi alla figlia adolescente, divenuta per lui quasi un’estranea, alla ricerca di un’ultima possibilità di redenzione.

  • Decision to Leave
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La nebbia sembra il massimo comun denominatore di questo film, apparente, fisica, eterica: e così Park Chan-wook ci presenta un paesaggio fumoso, quello della metropoli di Busan in Corea del Sud, la seconda città metropolitana dopo Seoul ed in fondo le sue stesse paure, come riconosceremo di certo dopo la visione del film, Decision to Leave, però da non rilvelare fino alla fine.

  • Bussano alla porta
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Le componenti sono quelle tipiche dell'horror movie statunitense: uno chalet isolato nella foresta, una natura tanto maestosa quanto potenzialmente ostile, persone in vario modo ai margini della società, una provincia profonda socialmente soffocante e bigotta, le attese angoscianti che incombono sui personaggi, i media su cui serpeggia una perenne inquietudine. Tutti questi elementi sono abilmente trasfusi dal visionario filmmaker Manoj Nelliyattu Shyamalan in Bussano alla porta (Knock at the Cabin).

  • A letto con Sartre
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Dal 26 gennaio sarà in tutte le sale italiane il film A letto con Sartre, una commedia con venature drammatiche e squarci sociologici devastanti, dovuta al regista francese Samuel Benchetrit e presentato nella sezione Première al Festival di Cannes,. È singolare che il titolo originale, Cette musique ne joue pour personne, sia molto diverso da quello italiano, ma simile a quello inglese (Love Songs for Tough Guys).

  • Les Amandiers
    Articolo di: 
    Fabrizio Andreoli

    Il teatro è una forma di espressione tramite cui è possibile afferrare la vita, o assentarsi da essa. E fare teatro - per chi lo elabora, interpreta - comporta mettere in discussione le proprie abitudini, le certezze e il proprio status . Si sostiene che il teatro, così come il cinema, è un gioco di fantasmi e proiezioni. Per Jean Anouilh, drammaturgo francese, il teatro è "un gioco dello spirito". Valeria Bruni Tedeschi, attrice e regista italo- francese, con Les Amandiers (Forever Young per il mercato internazionale) ha reso il giusto riconoscimento ad un certo modo di fare teatro, sul mestiere di attrice, ad una parte fondamentale del suo percorso esistenziale e professionale.

  • Megan
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Uno straordinario terzetto del cinema horror, composto da James Wan, come produttore (autore di saghe del calibro di The Conjuring e Insidious, Akela Cooper, come autrice della sceneggiatura (nota già per film come Malignant, The Nun 2) e Gerard Johnstone, come regista (noto per Housebound, 2014, e The New Legends of Monkey, 2018), propone il film M3gan, in uscita nelle sale il 4 gennaio 2023. La storia ruota intorno a M3gan, un prodigio della robotica e delle ricerche sull'intelligenza artificiale, una bambola molto realistica, programmata per essere un’affidabile compagnia per i bambini e una fonte di sicurezza per i genitori: è più di un giocattolo. È proprio parte della famiglia!

  • Masquerade
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il grande scrittore e drammaturgo britannico William Somerset Maugham ebbe una volta a definire la Costa Azzurra "a sunny place for shady people" (un posto soleggiato per gente ombrosa). Questa citazione compare nei titoli di testa dell'ultima fatica cinematografica di  Nicolas Bedos, intitolata Masquerade (Mascarade nell'originale francese), con un cast di primissimo piano, comprendente attori giovani e meno giovani, comunque star internazionali.

  • 10E43_FP04_00041 copia.jpg
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Era il 2011 quando uscì Il Gatto con gli stivali, film d'animazione dedicato a un gatto antropomorfo di lingua spagnola (e per questo gran bevitore di leche) che prende il nome dal suo caratteristico paio di stivali, ispirato molto liberamente a una celebre fiaba dello scrittore francese Charles Perrault (che a sua volta attinse agli italiani Giovanni Francesco Straparola e Giambattista Basile).
    Per la prima volta dopo più di dieci anni, la DreamWorks Animation (distribuzione Universal Pictures), con la produzione affidata a Mark Swift, presenta un nuovo capitolo della saga (che si intreccia con quella dell'orco Shrek, di cui si può considerare una sorta di spin-off), Il Gatto con gli stivali: l'ultimo desiderio (The Last Wish), in cui il Gatto, da audace fuorilegge, decide di riscoprire la sua passione per il pericolo; il desiderio di una vita all'insegna della rinuncia alla prudenza prende il sopravvento. E, fedele alla saga originaria, il Gatto dispone di ben nove vite, otto delle quali ha però già bruciato. Per riottenerle, si accinge a una grande impresa.

  • Good Luck to You
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il 10 novembre arriva finalmente nelle sale italiane Good Luck to You, Leo Grande, con il titolo Il piacere è tutto mio, un film commedia-drammatico del 2022 diretto da Sophie Hyde e scritto da Katy Brand. Il film è interpretato da Emma Thompson (due volte premio Oscar) e Daryl McCormack. Il film è stato molto apprezzato dalla critica, sia alla Berlinale - Festival Internazionale del Film, sia al Sundance Film Festival, il 22 gennaio 2022.